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domenica 20 marzo 2016

I Supereroi Uccidono - N° 12: Capitan America (Baloon Central #55)

Dopo un criptico e oscuro prologo, dove spiegavamo di cosa si sarebbe occupato l'iniziativa in questione, Venerdì 22 Gennaio 2016 iniziava I Supereroi Uccidono...e tutt'ora continua! Classifica in venti parti dove andremo a conoscere e a discutere del momento in cui i supereroi hanno scazzato, dove i supers hanno infranto la regola che non dovrebbero mai infrangere: uccidere qualcuno. Detto questo, se avete domande e curiosità, vi si invita rileggervi (o a leggere, se arrivate solo ora su queste coordinate) il prologo della classifica, perché noi adesso si parte con il dodicesimo classificato: Capitan America!


Grandissima cover del sempre più maturo (in senso artistico del termine) Jim Cheung, che in un disegno solo riassume l'essenza stessa del Capitano. Ma detto questo, andiamo avanti. Come diciamo ormai da un pò (ma lo ripetiamo sempre per i nuovi arrivati) la classifica andrà a ritroso e partirà dall'ultimo, fino ad arrivare al primo.Questo perchè? Beh, se cominciassi dal primo: 1) Che classifica sarebbe? 2) Dove sta la suspance? 3) E' come se mi chiedeste di parlare di un film e io la prima cosa che vi dico, anziché la trama, è il finale. Detto questo, un pò di info generali su chi il Capitano ha fatto fuori, dove, come e quando (ATTENZIONE! Possibili spoiler a seguire)


Vittima/e: Barone Sangue
Avvenuta su: Capitan America #254 (Marvel Comics, 1981)
Testi & Disegni: Roger Stern (testi), John Byrne (disegni)
La Storia Finora: 
Seconda ed ultima parte del ritorno del Barone Sangue nella vita di Capitan America, storia che ha visto la narrazione divisa in due parti: una ambientata nel passato e che narrava i primi scontri tra il Barone e il Capitano durante la guerra (facendo capire, così, al lettore quali erano i trascorsi tra i due), e l'altra ambientata nel presente dove Steve Rogers cerca di gestire il suo ritorno ai giorni in cui fu pubblicato il numero. Quando il vampiresco alter-ego di John Falsworth raggiunge la casa del fratello Montgomery per saldare i conti con lui, trova quest'ultimo vestito come Union Jack: la supereroica identità tutta britannica che vestiva ai tempi della guerra, deciso a combattere contro il fratello succhia sangue qualsiasi cosa succeda, nonostante non abbia più l'età e la forma fisica. Non potendo permettere il sacrificio dell'amico Union Jack, Capitan America irrompe sulla scena e da il via ad una feroce battaglia con il Barone Sangue; rendendosi conto che egli è un vampiro, e per giunta immortale, Cap realizza che finchè ha vita continuerà a tormentare la vita del fratello e di centinaia di innocenti.


Così, dopo una breve lotta interiore, il Capitano Rogers prende una saggia, ma difficile decisione: uccide il Barone Sangue decapitandolo con il suo scudo, e togliendolo di mezzo per sempre.

Perché l'ho scelta?:
In questa breve, ma significativa run di Stern e Byrne, assistiamo al perfetto sunto dell'essenza di Capitan America, oltre che alla sua attualizzazione ai tempi in cui le storie venivano scritte...ma la loro operazione di "svecchiamento" riuscirà così bene, che lo stesso metodo verrà riutilizzato anche negli anni a venire. Qui abbiamo per la prima volta un Capitan America meno scanzonato e meno soldato idealizzato, mostrato come un soldato che combatteva la guerra e faceva quello che andava fatto. Ma scopriamo anche che, a differenza di tutti gli altri soldati, non gli piaceva: faceva quello che andava fatto, ma questo non significava che gli stava been; era la guerra, ok, ma come tanti supereroi, anche per Cap non c'è niente di più sacro della vita. Sopratutto per Cap. Ma qui veniamo a patti con una cosa: a volte, per salvare centinai di vite, devi toglierne una dal portafoglio del mondo. E' la dura legge del soldato e Cap la esegue (in un modo per altro molto brutto).

Dove sta il trauma?:
Nella dura verità che viene fuori: a volte uccidere è necessario, a volte la violenza è l'unica arma per fermare altra violenza, per quanto paradossale possa sembrare.


E questa, cari Teleguardoni, era il terzo post dell'iniziativa I Supereroi Uccidono, non che 12° posizione in cui si è posizionato Capitan America. Siete d'accordo con quanto scritto? Avreste scelto diversamente? Fatecelo sapercelo e, mi raccomando, non perdetevi la 11° posizione online Venerdì prossimo!

- Symo

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