Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

venerdì 8 gennaio 2016

LEGO Marvel Super Heroes - la recensione (Baloon Central #45)

26 Dicembre 2015, Santo Stefano per il mio Calendario Maya e per tutti i calendari del mondo. Beh, quasi, perchè tutti lo chiamano "il giorno dopo Natale"...e non ho mai capito perchè, che questo nomignolo fa troppo aftermatch di qualche guerra apocalittica. Ma comunque, non divaghiamo. Visto che il giorno prima era Natale e visto che vado molto fiero di quello che mi sono regalato, ho pensato che sarebbe staro carino ammorbare i miei fansz parlando della mia ultimissima scimmia che (a sto giro) prende vita sotto forma di videogame; oggi parleremo di LEGO: MARVEL SUPER HEROES.


La Trama:
Dopo aver intercettato e dato il ben servito a Silver Surfer, il Dottor Destino decide di riunire tutti i supervillains della Marvel per mettere in atto un piano diabolico, piano, legato in qualche modo a dei particolari e misteriosi oggetti chiamati "Cosmics Bricks" ricavati dalla tavola andata in frantumi del surfista d'argento. Ai Vendicatori e tutti i loro alleati spetta quindi il compito di fermare i piani delle menti più contorte della Terra e non, prima che questi combinino qualcosa di irreparabile.

Il mio Parere:
Posso usare un termine poco elegante, per niente obiettivo ma molto comprensibile? Certo che si può, il blog è mio. Gente, questo gioco (a mio parere) è una grandissima figata. Purtroppo per voi, dovete tenere a mente che chi vi scrive è una persona che è cresciuta principalmente coi fumetti Marvel e che quando ha cominciato a muovere le sua allor esili gambine nel mondo poligonato dei videogiochi, ha da sempre avuto un piccolo sogno nel cassetto: un gioco dove si poteva visitare in tutta libertà New York, la città dei supereroi, con tutti i personaggi più famosi e non. E, ragazzi, ci sono voluti 20 anni, ma alla fine, per quanto mi riguarda, quel gioco è arrivato. Un gioco dove non solo puoi impersonare laggente famosa da sempre (come l'Uomo Ragno, Devil, Wolverine, Capitan America, Hulk, gran parte degli X-Men e cumpa varia) e laggente famosa di recente grazie ai film della Marvel o che hanno raggiunto una certa fama di recente grazie a cartoni animati o altre serie di fumetti (come Iron Man, la Vedova Nera, Occhio Di Falco, Deadpool, Iron Fist, Luke Cage e tanti altri) ma anche dei perfetti sconosciuti che solo i veri fan Marvel conoscevano, come: Capitan Bretagna, Pantera Nera, Havok, Elektra, Moon Knight e Rocket Raccoon. In più per New York si può girare per davvero, o usando dei mezzi (o rubandoli, come a GTA) oppure usando dei poteri come il volo o altre cose simili dove si possono visitare anche luoghi tipici del Marvel Universe, come il Baxter Building dei Fantastici Quattro o il Sancta Sanctorum del Dr. Strange e tantissimi altri. Sotto questo aspetto, la licenza è stata sfruttata nel migliore dei modi e a mio parere questo gioco è finora la miglior trasposizione da carta a gioco che si poteva fare. Una cura maniacale che, guardate, m'ha lasciato di stucco per il barbatrucco...ho passato la mattinata di Natale solo a svolazzare per NY con l'Uomo Ragno.


Oltre a questo, di per sé, il videogame si presenta oltremodo longevo, con una varietà/quantità di missioni principali e non impressionante e impregnatissime di una ricchezza incredibile, dove il giocatore sarà chiamato e richiamato a completarle più e più volte, con addirittura personaggi diversi visto che ogni eroe/criminale Marvel ha delle abilità uniche e che solo lui può usare (esempio, Vedova Nera è invisibile alle torrette, Hulk può sollevare gli oggetti più pesanti, la Torcia Umana può fondere/bruciare certi oggetti); queste abilità gli permetteranno di superare determinate zone/fasi di gioco e gli permetteranno, così, di recuperare oggetti/punti bonus per sbloccare gli extra sbloccabili più succulenti e intriganti. Il gameplay è rimasto in buona sostanza lo stesso dei precedenti capitoli legati a Batman e Star Wars, quindi nulla da dire, i tasti sono sempre quelli insomma...solo che a livello di narrativa e complessità della trama, qui gli sviluppatori si sono dati un bel da fare! La storia in se è coinvolgente ed è sopratutto ricca di humor, leggerezza e un macello di strizzate d'occhio ai fan Marvel di vecchia e nuova data, forse complice il fatto che certi sceneggiatori hanno collaborato nella stesura della stessa (e, per prendersi in giro, si sono addirittura inseriti nel gioco, così come hanno inserito la sede della Marvel). Il sonoro è buono, la grafica è ben curata e gli outfit dei personaggi rispecchiano quello classico, o quello moderno, o quello che ora siamo abituati a vedere dopo i vari film. Ma, alla fin fine, il design è stato enormemente curato e fa la sua porca figura così come tutto il resto delle location sono il perfetto mix tra una rappresentazione fedele dei luoghi caratteristici dell'Universo Marvel e una città composta interamente di mattoncini Lego. Unica pecca che molti di voi potrebbero notare, è che il gioco è abbastanza facile, ma tenete a mente che è un prodotto pensato per piacere a persone di tutte le età, dai 6 ai 96 anni e anche per un gran numero di giocatori multiplayer, ma questo non dovrebbe presentare un problema visto che un "piccolo difetto" del genere si può far passare tranquillamente inosservato davanti a cotanta roba che TT Games c'ha messo a disposizione.

Conclusioni:
Un'opera divertente, ricchissima di contenuti e capace di stuzzicare sia il giocatore base che i fan dei fumetti Marvel. Semplicemente, la massima espressione dei giochi Lego, ma anche dei giochi Marvel! Altamente consigliato gente. Ma consigliato dibbrutto. Ora scusate, ma devo tornare a giocare, sono rimasto troppo tempo senza (Ah si, dimenticavo, il gioco crea dipendenza. Tanta. Maledetta scimmia).


- Symo

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...