Non si è cominciata questa Thor 50th Anniversary Tribute con questo post delle curiosità, solo perché è stato difficile trovarle. Ebbene si, a quanto pare, il caro Riccioli D'Oro è un tipo molto riservato e poco lascia trapelare di sé...ma questo non è mica un blog qualunque, e il Symo (dopo molti tentativi) è riuscito a raccattare 20 facts n' trivias incentrate maggiormente alle curiosità e retroscena sulla cinquantennale carriera di Thor. Cominciamo? Cominciamo.
20 Cose che forse non sapevate su Thor
20 - E' il primo supereroe basato su una divinità. Se qualcuno di voi sta pensando: "E Wonder Woman? Dove la metti?", allora vuol dire che non avete molto ben capito le origini dell'amazzone DC Comics.
19 - Proprio per la sua natura di personaggio della mitologia, e quindi non soggetto a copyright d'appartenenza di alcun tipo, anche se il Thor della Marvel è quello più famoso, non è l'unico in circolazione. Al di là delle versione alternative del Tonante Marvel, altre versioni del Thor norreno degne di nota sono: il Thor malvagio di Savage Dragon; il Thor di Sandman (quello scritto da Neil Gaiman) e il Thor dei Cavalieri dello Zodiaco. Si ci sarebbe pure il Thor dell'Asylum, ma abbiamo detto "degni di nota".
18 - Volete recuperare il primo numero dove il Dio Del Tuono ha fatto la sua prima comparsa? Bene, allora sappiate che Journey Into Mystery #83 del 1962 è stato valutato $220,000.
17 - A proposito di Journey Into Mystery. La testa non è solo una delle storiche testate della Casa Delle Idee nell'era pre-Marvel Universe insieme a Strange Tales e Tales Of Suspance, ma anche la testata dove gli editor fecero stabilire Thor in pianta stabile per raccontare le sue storie; visto l'enorme successo del personaggio, il numero #125 fu l'ultimo numero del mensile con il logo di Journey Into Mystery sulla copertina, perché dal #126 venne sostituito dal logo Thor, per far acquisire più visibilità al mensile e al personaggio.
16 - Nonostante ciò, Journey Into Mystery tornerà in diverse occasioni sugli scaffali, raccontando non solo le storie di Thor. Tornerà nel 1996 con il nome di Journey Into Mystery: The Lost Gods, sostituendo il logo e il protagonista di Thor e raccontando le storie di un manipolo di Aesir capitanati da Odino e cacciati da una Asgard distrutta dal dio Seth che cercano di riprendersela.
Nel 1997, sempre sotto quel nome (ma senza il sottotitolo The Lost Gods), racconterà le storie di tre personaggi diversi a turno: prima Shang-Chi, poi la Vedova Nera e poi Hannibal King, per poi chiudere i battenti. Verrà riesumata poi nel 2011, chiamata solamente Journey Into Mystery e avendo per protagonista Kid Loki dal numero #622 fino al #645, per poi cedere il testimone a Sif dal #646 e chiudere definitivamente nel 2013 con il #655.
Sub-Trivia: Se vi state chiedendo come sia possibile che vi si sia ristretto il Loki, cliccate qui.
15 - Visto che abbiamo citato la pecorella nera del panteon di Asgard, prendiamo la palla al balzo per parlare della famiglia biologica di Thor, che tanto tranquilla non è pure quella. Mentre la madre "all'anagrafe" del Riccioli D'Oro è Frigga, quella biologica potrebbe essere la dea greca Gaia: la divinità della terra (inteso come elemento). Anche se la cosa non è mai stata esplicitamente confermata, è stato esplicitamente mostrato che Thor (oltre al controllo delle tempeste) è in grado di controllare la terra e provocare terremoti, come mostra questa immagine:
Ora, molti di voi penseranno che per avere questo potere "ereditario", lei e Odino abbiano fatto fiki-fiki. Beh, è successo. Se la cosa vi scandalizza: ehi, parliamo di divinità, sono più incestuosi e fornicanti loro loro che quelli di Game Of Thrones.
14 - Molti si sono chiesti: "Ma Thor, com'è che fa di cognome? Dio Del Tuono?". Ebbene, il cognome di Thor è Odinson. Questo perché, secondo le tradizioni dei popoli vichinghi (noché di quelli antichi in generale), per evitare l'omonimia e preservare l'onore e l'unicità della famiglia, il significato del cognome stava ad indicare "figlio di" e poi veniva accantonato il nome del padre. Proprio per questo, nell'episodio Yes Man di Marvel's Agents Of S.H.I.E.L.D., Sif chiama Phil Coulson "Son of Coul".
13 - Originariamente, per il film di Thor del 2011, Tom Hiddleston avrebbe dovuto interpretare Thor e Chris Hemsworth, Loki. Ma, il regista Kenneth Branagh, s'accorse che i due non erano buoni per quei ruoli, e propose uno switch alla Van Halen. Il resto, poi, è storia. Su Youtubbo, si può trovare questa featurette dove si parla un poco dell'audizione di Hiddleston come il Dio Del Tuono.
Sub-Triva: Che centrano i Van Halen? Che anche il loro successo fu segnato da uno scambio. Alex Van Halen suonava inizialmente la chitarra, ed Eddie la batteria...poi però s'accorsero di essere delle ciofeche assurde e si dissero: "Ma fa provare un pò il tuo strumento, và". Anche qui, il resto è storia.
12 - E visto che abbiamo citato il film, sapevate che nel 2006 stavamo rischiando di vedere un'adattamento cinematografico di Thor diretto da Mark Protosevich? Quando la notizia era freschissima all'epoca, lo sceneggiatore/regista dichiarò di voler fare una storia mista tra fantasy ed epico, con un godzillione di effetti speciali e addirittura delle scene incentrate sull'origine di Mjolinir e una battaglia con il Serpente di Asgard. Ora, perché non abbiamo visto questo film? Perché Hollywood chiese: "Si, ma quanto costa?" lui rispose 300.000.000$. Inoltre, attenuante meno importante per Hollywood ma importantissima per i fan: sarebbe centrato poco o niente con il fumetto, cosa che all'epoca non era una novità, anzi.
11 - Ancora prima di Prostatevich qui sopra, è nel 1990 che ci si avvicinò tanto da toccare con mano un film di Thor prodotto, sponsorizzato e distribuito dalla 20th Century Fox e diretto da Sam Raimi. Poi però non se ne fece niente, perché Fox e Raimi stesso non credevano che un film con i supereroi potesse veramente fare successo. Poi la storia smentirà entrambi con il film di Blade, che fece un successo così grande da dare il via a tutta quella sfilza di cinemcomics che, ancora oggi, vediamo al cinema. Raimi stesso poi, metterà le sue luride zampacce sul Ragnateluto beniamino del sottoscritto (ammettendo, però, di aver fatto una clamorosa cagata fuori dal cesso).
10 - Thor e gli Aesir non sono in realtà degli Dei, ma solo esseri incredibilmente potenti che (per il loro smisurato potere) si considerano simili a divinità. Quindi, non sono immortali nel vero senso della parola. Nei fumetti, Thor e soci mantengono il loro potere e vigore mangiando regolarmente le mele d'oro di Idunn. Per la serie: una mela al giorno, toglie il medico di torno per sessantacinquemila secoli.
9 - Parlando ancora un'attimino del film di Thor del 2011, il villaggio che viene attaccato all'inizio del film dai Giganti di Ghiaccio, è lo stesso che in Captain Amerca: Il Primo Vendicatore è attaccato dall'Hydra e dal Teschio Rosso per prendere il Tesseract. Se quel posto avesse un nome, sarebbe di sicuro Sfigasgard.
8 - Ve lo ricordate quel post sui vari detentori di Mjolnir? Alcuni di voi Teleguardoni mi hanno scritto privatamente (altri invece hanno commentato) dicendomi che mi sono dimenticato di Superman. Innanzitutto, grazie tantissime per il feedback, continuate così! In secondo luogo, credeteci o meno, la questione "Superman brandisce Mjolnir" è stata volutamente omessa per parlarne proprio qui. Nonostante quello che si dice sul web, in verità e in verità vi dico, che il rossomutandato non è degno del martello di Thor. Perché? Facciamo un pò di storia.
Nel crossoverone Avengers/JLA, nelle ultime battute della storia, osserviamo i membri storici di entrambi i gruppi allearsi per sconfiggere il cattivone di turno, Korna, che sta attingendo al continum spazio temporale di entrambi gli universi per scagliare addosso a Vendicatori e Justice League tutti i criminali dei loro rispettivi universi comparsi sulle pagine di Marvel e DC dalla loro creazione. La battaglia si fa lunga, estenuante, piena di perdite e proprio quando le speranze sembrano esaurirsi, un Thor in difficoltà decide di dare un power-up al raccomandato della Distinta Concorrenza:
Lanciandogli il suo martello per sbaragliare la strada, facendo si che Clark Kent ne azzeccasse una in tutta la sua vita. Una cosa che, però, omette un sacco di gente (forse per non sminuire il momento epico) è che Superman ha potuto prendere possesso dell'arma solo per gentile concessione di Odino, siccome la situazione stava veramente andando in merda. Come faccio a dirlo? Perché dopo qualche pagina, arriva questa scena:
Quando cerca di restituirglielo gentilmente al suo legittimo proprietaria, non ce la fa ad alzarlo, per il semplice fatto che non ne è degno.
7 - Ve la ricordate Angela? Il personaggio creato da Neil Gaiman e Todd McFarlane sulle pagine di Spawn? Quella che nel 2013, dopo Age Of Ultron, venne introdotta nell'Universo Marvel? Ecco, in Original Sin viene rivelato che è la figlia di Odino e Frigga, facendo di Angela la sorella di Thor e sorellastra di Loki. Il personaggio fu al centro di accese dispute legali tra Gaiman e McFarlane a partire dal 1997, dato che in quell'anno sarebbe uscito il film di Spawn e Angela sarebbe stata nel film; sul discorso di riconoscimenti, dato che nella pellicola avrebbe dovuto comparire che Angela era un personaggio creato in coppia dai due, McFarlane non solo voleva tutta la torta dei diritti, ma non voleva addirittura riconoscergli l'importo che doveva all'acclamato creatore di The Sandman per avergli scritto il numero #9 della serie regolare di Spawn (dove si introduceva il personaggio). Gaiman, ovviamente, non ci stava e fece uscire dalle sue Pokèball i suoi avvocati che vinsero la causa del 2012, dandogli la piena riconoscenza di Spawn #9 del 1993 e del personaggio di Angela, che decise di far introdurre nell'Universo Marvel perché in buonissimi rapporti con la Casa Delle Idee.
6 - Come dite? Siete ancora confusi per il fatto che Thor abbia la famiglia più impestata dei Forrester?
Ecco qui, questo dovrebbe chiarire tutto.
5 - Molti credono che il debutto cinematografico ufficiale del Tonante sia stato con Chris Hemsworth. In verità, una versione cinematografica di Thor la si era già vista nel film per la TV intitolato "La Rivincita dell' Incredibile Hulk"; il lungometraggio era uno dei tre film realizzati per la TV che ponevano fine alle vicende del telefilm con Bill Bixby nel ruolo di David Bruce Banner e Lou Ferrigno in quello di Hulk. In questa pellicola, Banner è due anni che non si trasforma in Hulk e vive una vita che si è costruito da zero, indaffarato con il suo lavoro e innamorato della sua attuale fidanzata, fino a quando non viene avvicinato da un certo Donald Blake, che parla a David del suo amicone Thor. Seguiranno casini e ulteriori mazzate. In questo primo debutto cinematografico del Dio Del Tuono, compare non solo Thor (interpretato da Eric Kramer) ma anche Don Blake, interpretato da Steve Levitt; questo episodio avrebbe dovuto introdurre il personaggio di Thor sul piccolo schermo e come personaggio ricorrente di una serie di telefilm collegati tra di loro, in cui avrebbero figurato anche i serial dell'Uomo Ragno e di Devil. Invece la cosa non andò mai in porto. Come mai?
4 - Non solo a causa di questo:
Cioè, della differenza a livello di costumi tra il Thor originale e la sua prima versione cinematografica, ma anche della differenza di background. Il Riccioli D'Oro è, di fatti, quasi completamente diverso dalla sua controparte fumettistica, ma sempre un antico principe guerriero vichingo che fu condannato dal padre Odino a vivere in uno stato catatonico di morto vivente, finché non si riscatterà dalla sua vita di arroganza e della sua voglia di amare le guerre. Donald Blake, anziché essere la forma umana di Thor, è un normale individuo separato che si ritrova legato a Thor come suo custode giacché lo ha risvegliato dal suo riposo. Lo spirito di Thor è legato al martello-ascia e Blake lo invoca gridando "Odino!!!" mentre nel fumetto è Blake stesso a trasformarsi in Thor battendo il martello a terra senza pronunciare alcuna frase. Così come Hulk, anche l'aspetto di Thor è fondamentalmente diverso dai fumetti, poiché anziché indossare un elaborato e sgargiante costume giallo-blu con mantello rosso indossa un'armatura grigia con pantaloni marroni, più simile agli indumenti norvegesi.
3 - Curiosamente parlando, il serial 70's di Hulk segna la prima comparsa cinematografica non solo di Thor, ma di un altro personaggio Marvel: Devil, come si era detto post or sono qui.
2 - Thor venne creato da Stan Lee perché aveva bisogno di un personaggio ancor più forte di Hulk. Uno dei più grandi sogni e obiettivi del padre di metà dei personaggi più famosi della Marvel, era quello di creare un personaggio virtualmente imbattibile e dai vastissimi e incommensurabili poteri. Ragionando e ragionando, se ne uscì con la soluzione: niente poteva essere più potente di un dio, e quindi decise di creare un supereroe coi poteri di una divinità. Ora, molti si chiedono: perché proprio una divinità Norrena? L'idea gliela suggerì il fratello Larry Lieber, affermando che le persone conoscono meglio la mitologia Greca, ma non tanto quella Norrena, e quindi poteva essere più interessante avventurarsi nella scoperta di un panteon sconosciuto ai più.
1 - E per ultimo, ci siamo tenuti la Domanda delle Domande: Chi è il più forte: Hulk o Thor? E' un argomento che, dalla sua creazione, è sempre stato oggetto di accese discussioni. Stan Lee stesso, suggerì che la risposta definitiva è: 42 dipende da chi vi piace, perché a seconda di chi preferite, entrambi i personaggi hanno elementi sufficienti per poter avere ragione sull'altro. Per rafforzare la cosa, Stan Lee fece combattere i personaggi in due occasioni, dando ed entrambi gli eroi un punto a testa, facendo finire il contest in parità: prima su Defenders #10 del 1973 (dove vinse Hulk) e poi su Thor #385 (dove vinse Thor).
E con questo è tutto per il momento. Nella speranza che queste 20 piccole pillole di curiosità vi abbia fatto conoscere un pò meglio il nostro caro Dio Del Tuono, a Giovedì prossimo!
- Symo
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