Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

venerdì 18 maggio 2018

S.H.I.E.L.D. di Mark Waid - la recensione (Baloon Central #143)

Oggi parliamo della serie S.H.I.E.L.D. DI MARK WAID. Perché? Perché ne abbiamo voglia.


Dati Generali:
TestiMark Waid & Stan Lee
Disegni: Carlos Pacheco, Humberto Ramos, Chris Sprouse, Michael Choi, Paul Renaud, Greg Smallwood, Paco Medina, Lee Ferguson, Jack Kirby, Jim Steranko, Evan Shaner, Howard Chaykin & Joe Bennett
Volume Contenente: S.H.I.E.L.D. #1-#12 (Vol. 3)
Anno di Pubblicazione: 2015
Etichetta: Marvel Comics
Prezzo: Dodici spillati da 2,90 € cad.

Trama:
Fallito il progetto dei Vendicatori Segreti, Phil Coulson viene messo a capo del reparto delle Forze Speciali dello S.H.I.E.L.D., diventandone il comandante supremo. Affiancato dagli agenti Leopold Fitz, Melinda May e Jemma Simmons, la squadra da lui formata recluterà i supereroi che il Team Coulson riterrà più idonei a svolgere e completare la missione.

Il Mio Parere:
Quando qualcosa al cinema o alla tv ha successo e quel qualcosa si basa anche solo parzialmente su un elemento preso dal fumetto, le casa editrici provvedono subito ad integrarlo anche nel fumetto. L'esempio "storico" di questa manovra (e anche quello più celebre) è sicuramente quello di Harley Quinn, personaggio esordito nel cartoon Batman: The Animated Series e poi integrato nei fumetti solo dopo il successo della sua controparte animata. S.H.I.E.L.D. ricalca un po' l'operazione di Harley Quinn di cui sopra, oltre che porsi tentativo di dare un background fumettistico al personaggio di Phil Coulson, esordito prima al cinema grazie all'attore Clark Gregg e poi nei fumetti come meglio raccontato qui. E ordunque, funziona? Ni.


La serie (durata solo dodici numeri) è un mensile di stampo procedurale che vede più che altro Coulson e gli altri agenti affrontare "minacce del giorno" con gli "ospiti del giorno", proprio come ogni serie procedurale. La particolarità è che ogni numero vede un team-up con un supereroe Marvel Comics, cosa che nella serie tv targata ABC/Marvel Studios non accade praticamente mai per tre motivi: 1) basso budget della serie; 2) le serie tv sono totalmente ignorate dalla sezione cinema del Marvel Cinematic Universe, e quindi i nomi grossi della Marvel non apparirebbero praticamente mai; 3) il tv serial ha una trama sua e non abbisogna di questi frequenti team-up che, per quanto piacevoli, risulterebbero solamente un bieco tentativo di fan-service e che distrarrebbe gli spettatori dalle vere potenzialità effettive della serie. Gli eventi degni di nota e con una parvenza di trama orizzontale mostrati sul mensile S.H.I.E.L.D. saranno i seguenti:


  • L'ennesimo tentativo di Dormammu di conquistare la Terra (costruito come arco narrativo dai numeri #1; #3; #5-#6). Una "mini-run" piacevole e che serve per impostare la direzione artistica della serie;
  • La reinvenzione delle origini di Quake seguendo i canoni della serie tv Marvel's Agents Of S.H.I.E.L.D. (numero #7). Giustificato bene e disegnato egregiamente, ma sputtana completamente Daisy Johnson dandole una caratterizzazione che funziona sul piccolo schermo, ma non sulla carta. Non tutto quello che funziona su schermo o su carta funziona anche nel media di trasposizione;
  • Lo scontro con l'uomo chiamato D.E.A.T.H. collegato alle origini segrete dello S.H.I.E.L.D. (numero #9). La storia è stata parecchio discussa e anticipata, poiché, in primis, conteneva delle tavole mai pubblicate di Jack Kirby e Jim Steranko con i testi di Stan Lee; in secundis, cadeva nel 50° Anniversario della creazione dell'agenzia segreta. Direi proprio un ottimo tributo, soprattutto perché riutilizza del buon materiale di Kirby e Steranko che è veramente un delitto vederli marcire in qualche cassetto dimenticato chissà dove. L'unico problema è che cozza un po' con quanto delineato da Johnathan Hickman nel suo master plotting;
  • Lo scontro con il viaggiatore del tempo Scarlet Centurion (figlio di Kang Il Conquistatore), il quale ha causato la guerra tra Asgard e la Terra, dove la seconda è stata conquistata dalla prima. Coulson e soci torneranno indietro nel tempo per sventare la minaccia (numero #12). 

Nonostante queste quattro "highlights", purtroppo il miglior pregio della serie è anche il suo peggior difetto. 


La mancanza di una trama orizzontale e la presenza di un personaggio ospite in ogni storia aggiungono sicuramente più pepe alla classica narrazione spy, però fanno anche perdere di vista il punto focale della serie, ovvero: cosa vuole raccontare? Un tempo i mensili di team-up riuscivano a vivere per tanto tempo e numeri senza che dietro ci fossero chissà quali piani arcani. Oggi tutto ciò non è possibile farlo per un lungo periodo poiché il lettore assume la sensazione che la serie campi di episodi filleristici intanto che cerca l'idea per una narrazione di più ampio respiro. Va anche detto che è proprio del genere spy quello di circoscrivere una trama che inizia e finisce in un determinato arco narrativo ristretto, però bisogna anche confrontarsi con la contaminazione di genere supereroistica e il fatto che (oggi) c'è una diversa concezione della narrativa serializzata. Leggere/guardare una serie oggi vuol dire costruire un percorso di crescita che va da un punto A ad un punto B e tutto ciò è assente (forse volutamente) in S.H.I.E.L.D.. Credo però che, oggi, non basti più una semplice serie da intrattenimento.

Quanto meno, dove i difetti appaiono insormontabili, ci si può consolare ammirando le tavole dei dodici episodi. Alcuni numeri contengono i disegni di alcuni dei disegnatori più celebri del comicdom (come Alan Davis o Howard Chaykin) ma anche astri nascenti del fumetto, magari non famosi come loro, ma dallo stile incredibilmente maturo e formato (come Greg Smallwood o Chris Sprouse), oltre che le splendide cover di Mike Del Mundo.


Conclusioni:
IS.H.I.E.L.D. di Mark Waid è, tutto sommato, una serie piacevole da cui non aspettarsi grandi cose. Un ottimo intrattenimento ma che, sul lungo andare, finisce col perdere di vista la trama orizzontale.

- Symo

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...