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giovedì 27 ottobre 2016

Capitan America: Steve Rogers e i suoi Successori

1° Marzo 1941. Per qualsiasi appassionato di storia, la data è ricordata più che altro per la firma del Patto Tripartito della Bulgaria, cosa che le permette di entrare tra le Potenze dell’Asse. Per qualsiasi appassionato di fumetti, invece, rappresenta il debutto ufficiale nelle edicole di Captain America Comics #1: il primo numero in cui Steve Rogers/Capitan America si fa conoscere al mondo, iniziando così la sua scalata verso il successo e la notorietà. Da quel giorno sono passati ben 75 anni e il 2016, per il Capitano, è l’anno del suo 75° Anniversario. Molti sono accorsi per festeggiare il suo anniversario, come la Marvel (che ha lanciato il crossover Avengers: Standoff) e la ABC (con lo speciale di un ora Marvel’s Captain America: 75 Heroic Years Special). Anche il sottoscritto, in quanto Cap è tra i suoi personaggi preferiti di sempre, voglio rendere omaggio alla Sentinella della Libertà ricordando tutti i personaggi che hanno imbracciato lo scudo e si sono resi paladini del Sogno Americano.




Steve Rogers


Ovviamente, non si poteva che partire con Steve Rogers: il primo Capitan America. La storia la conoscete tutti, anche perché diamo per scontato che abbiate visto i due Captain America rilasciati dai Marvel Studios, ma nel caso usciate anche voi ora da un blocco di ghiaccio, Capitan America è Steve Rogers: un ragazzo di Manhattan costantemente rifiutato dal servizio di leva perché fisicamente inadatto a intraprendere la carriera militare ed aiutare il suo paese durante la Seconda Guerra Mondiale. Viene però approcciato dagli scienziati del Progetto Rinascita, che decidono di sperimentare su di lui il Siero del Super-Soldato, sostanza sperimentale che dovrebbe aumentare nel soggetto tutte le capacità fisiche. L’esperimento va a buon fine, ma il creatore del siero Abrahm Erskine viene ucciso da una spia Nazista, poi prontamente defenestrata da Steve. Primo e unico della sua razza, Rogers accetta di buon grado di diventare il paladino degli USA e diventa Capitan America. Ora come ora, il Siero è sparito dalle vene del Capitano e Steve è diventato un vecchietto acido e rachitico come Clint Eastwood, ma capace di mettere più soggezione e paura di lui. Il ruolo di Capitan America è attualmente ricoperto da Sam Wilson, ex-Falcon. La Marvel però ha già annunciato che alla fine di Avengers: Standoff, Steve recupererà i poteri e tornerà ad essere Capitan America, senza però scavalcare Sam nel suo ruolo: quello che vedete sopra, è il suo nuovo costume. Ebbene si, ci saranno due Capitan America.



Isaiah Bradley


Arruolato a Camp Cathcat assieme al suo intero plotone (composto unicamente da soldati di colore) Isaiah Bradley venne impiegato come cavia dell'esercito per il siero del supersoldato, un composto chimico ideato dal dottor Josef Reinstein allo scopo di replicare la versione di Erskine, la cui formula è andata perduta a causa della morte di quest'ultimo. Molti soldati morirono, mentre Isaiah e altri cinque commilitoni sopravvissero, divenendo i primi esemplari di super-soldati. Vista l'indisponibilità di Capitan America, bloccato in una missione nel Pacifico, e il decesso degli altri supersoldati, il generale Walker Price, un uomo decisamente razzista, destinò Isaiah a una missione suicida in un campo nazista ove si stavano svolgendo alcuni esperimenti volti alla creazione di supersoldati tedeschi. Nel paracadutarsi oltre le linee nemiche, Isaiah indossò una copia del costume di Capitan America senza l'autorizzazione dell'esercito, che decise di insabbiare la cosa, negandone perfino l'esistenza. Bradley portò a termine la missione e fece ritorno negli States: che, però, non fu lieto per Isaiah. Venne processato davanti la corte marziale per il furto del costume di Cap, e per questo venne condannato all'ergastolo. Sua moglie Faith cercò per anni di far rivedere il suo caso dall'esercito e dopo diciassette anni, nel giorno dell'insediamento di Kennedy, il presidente Eisenhower gli concesse la grazia. Purtroppo, gli anni in isolamento e il deterioramento del siero ridussero Isaiah in uno stato di regressione mentale. Sebbene per la maggior parte della gente la sua esistenza sia poco più di una leggenda metropolitana, la comunità nera ha sempre venerato il "Capitan America nero", trattandolo come un vero eroe. Anche da Steve Rogers, il quale (saputa la notizia) accorse a rendergli omaggio. 



William Nasland


Durante la Seconda Guerra Mondiale, William Nasland decide di diventare un supereroe ammirando l’operato di Capitan America. Così, crea un costume dai colori patriottici e sceglie il nome di Spirito del ’76 (chiaro riferimento alla Guerra di Indipendenza Americana). Dopo diverse missioni nel gruppo britannico dei Crociati, nel 1942 Naslund viene reclutato l’allora presidente degli Stati Uniti d’America Harry S. Truman per sostituire Steve Rogers nel ruolo di Capitan America, scomparso nella celeberrima missione sul Pacifico in cui lui e Bucky Barnes vennero dati missing in action. Spirito del ’76 diventa così Capitan America II, con Fred Davis come spalla nel ruolo di Bucky II; la coppia continua l’opera dei loro predecessori anche dopo la fine della guerra, quando si uniscono ad altri eroi per formare la All-Winners Squad. William Nasland verrà ucciso combattendo i robot assassini mandati dall’androide Adam II, quest’ultimi incaricati di uccidere il senatore statunitense John F. Kennedy, Durante la missione di salvataggio, non prima però di essere riuscito ad avvisare la All-Winners Squad, grazie al cui intervento il piano viene bloccato.



Jeffrey Mace


Seguendo l’esempio di Capitan America, il giornalista del Daily Bugle Jeff Mace decise di create un costume a tema patriottico per combattere il crimine. Divenne così il Patriota, eroe specializzato nel combattimento di spie e  sabotatori delle forze dell’Asse presenti sul territorio americano. Dopo la morte di William Nasland, Mace in suo onore ne assunse l’identità, diventando così il terzo uomo a vestire i panni dello Scudiero a Stelle e Strisce. Nei panni di Capitan America III venne affiancato dal partner di Naslund, Fred Davis, e successivamente si unì all’All-Winners Squad. Nel 1948 Bucky II fu costretto a ritirarsi a causa di alcune ferite; Capitan America venne allora affiancato da Betsy Ross, la supereroina nota come Golden Girl. Qualche anno dopo sia Jeff che Betsy abbandonarono i panni di supereroi e si sposarono. Jeffrey Mace morì dopo una lunga lotta contro il cancro e, come Nasland, venne sepolto al Cimitero Nazionale di Arlington.



William Burnside


Laureatosi in Storia Americana proprio con una tesi sul suo eroe, nel 1953 il professor William Burnside si recò in Germania per esaminare gli archivi nazisti su Capitan America e scoprì accidentalmente quella che sembrava essere una formula per creare dei supersoldati. Con la condizione di poter diventare il nuovo Capitan America, egli offrì la formula al governo americano, che era allora impegnato nella Guerra in Corea. Egli cambiò quindi il proprio nome in Steve Rogers e si sottopose a diversi interventi di chirurgia plastica per somigliare in tutto e per tutto al suo idolo. Finita la guerra, però, il governo accantonò il progetto dei super-soldati, ma “Rogers” non volle abbandonare il suo sogno e, insieme a Jack Monroe (un giovane studente che condivideva la sua passione) decise di usare su di loro la formula per trasformarsi nei nuovi Capitan America e Bucky. La loro principale mansione consisteva nel scovare e catturare spie comuniste, mansione che finirono per prendere fin troppo seriamente a causa di un effetto collaterale del serio che fece diventare loro fortemente paranoici. Diventati dei pericoli pubblici, nel 1955 vennero catturati dal FBI. Anni dopo venne liberato e divenire il Gran Direttore, leader della National Force: un’organizzazione razzista che ben presto si trovò contrapposta al vero Capitan America e a Devil, ma alla fine dello scontro ne uscì sconfitti e il Gran Direttore si tolse la vita dandosi fuoco. Negli anni 2000, Burnside si rivelò esser vivo e vegeto e, mentalmente condizionato dal Dottor Faustus, riprese i panni di Capitan America e si pose come nemico di Bucky Barnes (all’epoca sostituto di Steve Rogers come Cap). Dopo esser stato sconfitto da Barnes e dichiarato disperso, venne trovato dal vero Steve Rogers, il quale lo inserì in un istituto per curare i suoi problemi mentali e gli donò una nuova identità per vivere in pace.



Roscoe Simons


Durante gli anni ’70, in pieno Scandalo Watergate e dopo la conclusione della saga L’Impero Segreto, Steve Rogers decise di abbandonare definitivamente i panni di Capitan America poiché aveva perso la fiducia nel suo paese. Preoccupato per l’improvvisa scomparsa del Capitano, un giovane ginnasta di nome Roscoe Simons decise di andare alla sua ricerca, incontrando Falcon: il partner di Cap dell’epoca. Dopo diverse richieste a Falcon da parte di Roscoe di essere preso come suo allievo ed essere addestrato, Simons dimostrò il suo valore comprando un costume e uno scudo finto di Capitan America, riuscendosi a difendere egregiamente da un gruppo di criminali. Ricredutosi, Falcon decise di addestrarlo. Ma proprio quando le cose cominciavano a decollare per Roscoe, i due vennero catturati dal Teschio Rosso che, una volta scoperto che il Capitano catturato non era quello vero, s’infuriò e lo uccise brutalmente. La morte di Roscoe spronò Rogers a tornare sui suoi passi, tornando a essere Capitan America.



John Walker


Reduce della Guerra del Vietnam, John Walker venne avvicinato da Power Brocker: individuo che diede a Walker dei poteri in cambio della sua partecipazione alla Unlimited Wrestling Federation. Dopo aver ottenuto una superforza, vestì i panni del Super-Patriota. Dopo aver lasciato la UWF, tornò a New York e cominciò a militare in una squadra a sfondo patriottico chiamata i B.U.C.K.Y.; per la sua abilità, venne contattato dalla Commissione per le Attività Superumane, che in quei giorni stava cercando un nuovo candidato per il ruolo di Capitan America, ruolo rimasto vacante quando Steve Rogers si rifiutò di operare come agente del governo e sottostare alle loro regole. Walker accettò con entusiasmo e, dopo un intenso addestramento in cui gli insegnarono a combattere e, soprattutto, ad usare lo scudo come il suo predecessore, divenne ufficialmente il nuovo Capitan America. Durante il suo operato come Cap, il gruppo criminale Cani Da Guardia rapì i suoi genitori e gli uccise sotto gli occhi di Walker. Lo shock fu tale da trasformarlo in una fredda e spietata macchina omicida, che non risparmiava nessuno dei suoi nemici. Questo nuovo, violento Capitan America era diametralmente opposto al Cap originale, che credeva nella sacralità della vita, anche in quella dei suoi avversari. Presto venne fuori che era tutto un piano del Teschio Rosso per portare Walker a uccidere Steve Rogers (nel frattempo diventato Il Capitano), ma i due si allearono e riuscirono a sconfiggerlo. Steve tornò così Capitan America e John prese il costume del Capitano e divenne U.S. Agent.



Clint Barton


Nato e cresciuto in una famiglia disfunzionale, Clint Barton scappa di casa insieme al fratello Barney, per poi essere accolto nel Circo Tiboldt, dove i due vengono addestrati dallo Spadaccino e Trick Shot. Nell'addestramento, Clint scopre di avere una enorme attitudine nel tiro con l'arco e viene soprannominato "Occhio Di Falco" per la sua eccellente mira; ma dopo aver scoperto le attività illegali dello Spadaccino e dell'intero circo, fugge deluso e amareggiato. Dopo aver visto Iron Man in azione in età adulta, decide di diventare anch'egli un supereroe, utilizzando quel soprannome come nome da battaglia e la sua maestria con l'arco come arma. Dopo diverse vicissitudini che l'hanno visto complice della Vedova Nera nel periodo in cui questa era una criminale, viene accolto nei Vendicatori e da così il via alla sua carriera da eroe. Assume brevemente i panni di Capitan America nel periodo successivo all'assassino di Steve Rogers, poiché convinto da Iron Man che fosse la persona adatta. Purtroppo nella sua prima, unica e brevissima pattuglia si accorge di non essere a suo agio coi colori del Capitano e rinuncia. 



James Barnes


James Buchanan Barnes era un orfano cresciuto nella base militare di Fort Lehigh, dove fece amicizia col soldato semplice Steve Rogers (ovvero Capitan America). Quando venne accidentalmente a conoscenza della sua doppia identità, il governo decise di affiancarlo a Cap come simbolo di propaganda contro la gioventù hitleriana: venne addestrato nel combattimento e in seguito venne mandato in battaglia col nome in codice di Bucky. Disperso come lui nel 1945, venne recuperato dall'esercito sovietico che fece lui il lavaggio del cervello e lo trasformò nella spia ultra-efficiente conosciuta come Il Soldato D’Inverno. Venne messo in stasi per diversi anni, poi recuperato da Aleksander Lukin quando questi venne coinvolto in un piano per uccidere Capitan America e rovesciare l’America stessa. All'incontro con Steve Rogers/Capitan America, però, questi fece di tutto per fargli recuperare la memoria, riuscendoci e liberandolo dagli innesti che lo costringevano ad ubbidire. Dopo le vicende successive alla morte di Steve in cui è stato coinvolto, Bucky accetta la proposta di Tony Stark di diventare il nuovo Capitan America e dare la caccia al Teschio Rosso, ma pone come condizione di non venire registrato, proprio come il suo predecessore, e di avere una totale autonomia. Il suo periodo nei panni di Capitan America dura poco però, perché il Barone Zemo rivela al mondo la sua vera identità. Bucky viene processato per i suoi crimini come Soldato d’Inverno, poi fuggito grazie alla Vedova Nera, si unirà ai Vendicatori e fingerà la sua morte durante Fear Itself. Tornerà ad indossare i panni a lui più consoni del Soldato d’Inverno a occuparsi di cellule terroristiche dormienti su territorio americano.



Sam Wilson 


Diventato teppista di strada per provvedere alla famiglia in difficoltà, Sam Wilson viene reclutato dal Teschio Rosso (ora ricongiunto con la sua arma per eccellenza, il Cubo Cosmico) per parte cruciale del suo piano mirato alla distruzione del Capitano: far diventare Sam il sidekick del suo odiato nemico, affinché quest’ultimo ne guadagni la completa fiducia, e poi lo tradisca quando meno se lo aspetta. Una volta creata l’identità di Falcon e fuso la sua mente con quella dell’uccello Redwing, Sam diventerà la spalla ufficiale dell’alter-ego di Steve Rogers nella lotta al crimine; ma è proprio nella sua collaborazione con la Leggenda Vivente, che Wilson capirà il valore della persona che con così tanto entusiasta l’ha accolto sotto la sua ala, finendo per spronare Falcon a ribellarsi al Teschio e diventare un eroe. Sam decide così di tenersi l’identità di Falcon e aiutare Capitan America nella lotta contro il crimine come suo ufficiale partner. Anni dopo, quando Steve si scontrerà con il Chiodo Di Ferro, Rogers sacrificherà addirittura i suoi poteri pur di impedire al Chiodo di compiere il suo piano. Quando il siero del supersoldato viene drenato dal corpo di Steve portandolo a invecchiare rapidamente, Sam viene nominato ufficialmente suo successore nei panni di Capitan America: ruolo che tutt’ora ricopre.



- Symo

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