Oggi parliamo un pò di uno dei libri più belli e particolari che abbia mai letto: PAROLE E PENSIERI di FREDDIE MERCURY.
Il mio Parere:
Ma perchè questo libro è particolare? Perché: A) Non è un romanzo. Non rientra nei canoni di libri di cui finora abbiamo parlato, non è una storia fantastica con un protagonista fantastico, ma B) Non è nemmeno un'auto-biografia e nemmeno una biografia, dato che la prima Freddie non ha fatto in tempo a scriverla (semmai avesse voluto scriverla) mentre la seconda...beh, oltre che una classificazione riduttiva è anche un pò forviante.
"E allora cosa cazzo è sto libro?" direte voi. Senza esagerare, è semplicemente Freddie che vi parla in oltre 200 pagine di carta. Il libro è una raccolta di una serie di interviste che negli anni della sua carriera musicale sono state sottoposte al fu-Farrokh Bulsara. Gli argomenti sono vari e non trattano solo di come Freddie si presentava sul palco, della sua abilità come musicista e cantante, della sua spettacolarità e scenografica presenza sul palco ma anche della suo modo di relazionarsi con gli altri componenti dei Queen ed episodi della sua vita privata. Le pagine e sopratutto le parole stampante grondano di emozioni e molto traspare di quello che Mercury è stato ed è per questo che, senza esagerare, dico che sembra esser proprio il compianto cantante che è davanti a noi per raccontarci la sua vita ed investirci con il suo umorismo, la sua testardaggine, il suo desiderio di dare il meglio, la sua tenerezza, la sua sincerità, la sua voglia di divertirsi, la sua irriverenza, la sua forza e le sue debolezze.
I primi passi verso la musica, le prime band, gli inizi dei Queen e la maniacale cura e ricerca di idee sempre nuove ed originali, l'impegno e lo stress che proveniva dalla composizione di un lavoro con la band che veniva però ripagato con il successo di pubblico e di critica, la voglia di divertire il pubblico, la voglia di mettersi in competizione e ad altri pensieri su se stesso, la sua personalità e il suo futuro sono solo alcuni degli argomenti di quest'opera abilmente organizzata dai curatori, ottimamente tradotta e molto curata che qui ho solo (ingiustamente) accennato velocemente...ma che andrebbero analizzati singolarmente e nei minimi dettagli. (anche se, per motivi di tempo e di spazio, non si può fare).
Conclusioni:
Per gli amanti della band ma anche semplicemente per gli amanti della musica non può di certo mancare sui vostri scaffali questo emozionante viaggio alla scoperta di una delle persone migliori che questa terra abbia mai avuto l'onore di ospitare.
- Symo
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