Scarlet: Vol. 1 - la recensione (Baloon Central #72)

Dopo la grande iniziativa de I Supereroi Uccidono, facciamo che ci spariamo una serie di recensioni tranquille tranquille incentrata su una pilozza di fumetti di cui volevo parlare da tipo una vita. Oggi, tocca a SCARLET: VOL. 1.

Dati Generali:

Testi: Brian Michael Bendis

Disegni: Alex Maleev

Anno di Pubblicazione: 2010-2011

Etichetta: Icon Comics

Volume Contenente: Scarlet #1-5 (Vol. 1)

Prezzo: 13,00 €

Trama:
Scarlet è una ragazza come le altre di Portland con la sua vita e i suoi amori. Tutto ciò viene sconvolto a causa di un'ingiustizia; l'assassinio da parte di un poliziotto corrotto del suo ragazzo. Questo provoca in lei un cambiamento, vede il mondo sotto occhi differenti cosa che la spinge a lottare per cambiare le regole del gioco. Ciò spingerà l'America sull'orlo di una moderna rivoluzione? Fine a che punto arriverà?

Il mio Parere:

Ennesimo lavoro della coppia Bendis/Maleev, coppia che ha trovato la propria chimica, sinergia e una incredibile intesa che non si vedeva ai tempi di Tim Sale e Jeph Loeb, destinata a durare nel tempo e ad invidiare quasi la creatività del duo Lee/Kirby. Dopo Sam And Twitch, Daredevil, Moon Knight, Spider-Woman, Civil War: The Confession e tanti altri lavori, i due sono tornati su una serie regolare con tutti i requisiti necessari per lasciare il segno; del resto, quando ai testi abbiamo uno sceneggiatori brillante dalla grandissima capacità organizzativa, dall'uso di dialoghi brillanti attraverso i quali caratterizza con intelligenza ogni genere di personaggio, e quando, dall'altra parte, ai disegni c'è un disegnatore dotato di uno stile unico, fortemente realista, adulto e maturo ma che ben si adatto allo stile vivo e magnetico dei fumetti, il successo è assicurato. Quando Bendis e il suo amico collaborano, molto spesso finiscono per proporre veri e propri film su carta, e questo è proprio il caso di Scarlet. 

La serie è la storia della bomba sexy Scarlet, protagonista nonché perno di tutta la storia, la quale storia si dipana e si sviluppa sulla scia dei suoi discorsi e suoi ragionamenti che spesso rompono anche la quarta parete. Rivolgendosi direttamente al lettore gli racconta dei drammi della propria vita e di come l'hanno mutata da vittima della società a rivoluzionaria carnefice in lotta contro la dilagante corruzione, abuso di potere e contro un sistema che poco funziona e che forse non funzionerà mai, se non gli si insorge contro con tutta la voglia di vendicarsi di questo mondo. Bendis e Maleev, in ugual modo padri di questa rossa tutto pepe, creano una moderna e ancor più attuale storia dall'insegnamento molto simile a V Per Vendetta, magari meno elegante e meno Shakespeariano e decisamente più televisivo di come Alan Moore e David Lloyd l'avevano creato al loro tempo, ma non per questo meno efficace. E' una storia molto curata sia nella profondità dei dialoghi, sia nella profondità dei disegni, dove le espressioni facciali sono padroni della seri dove, anche i lunghi silenzi, vogliono comunicare qualcosa. Un opera studiata e profonda, un opera che di sicuro sarà annoverata tra le punte di diamante della coppia, un opera che mostra i lati più contorti e travagliati della nostra società. 

Conclusioni: 

Scarlet è una storia fuori dagli schemi capace veramente di dire qualcosa di diverso: e se credete di aver già visto le tematiche care a Scarlet da qualche altra parte, di sicuro non le vederete viste in questa maniera. Immancabile pezzo sullo scaffale per gli amanti delle belle storie e della coppia Bendis/Maleev.

- Symo