Continuano le recensione della quinta stagione de L'Ispettore Coliandro in questa veste del tutto inaspettata e che, ancor più inaspettatamente, ha riscosso un ottimo successo in quella che potremmo definire illegalmente e indegnamente prima puntata (e le successive sono andate enormemente ed esageratamente bene). Per questo ovviamente bisogna ringraziare tutti voi ascoltatori che avete deciso di sottrarre una ventina di minuti a cose più importanti della vostra vita e ascoltare il recenpodcast mio e dei colleghi Valerio Di Paolo e Giacomo Marcheselli. Alla quinta puntata siamo ancora qui e vi facciamo le solite raccomandazioni per l'ascolto: prendetevi del tempo perché dura circa 30 minuti, la durata media di un sit-com. Ci scusiamo per cotanta lunghezza, ma la puntata ci ha ispirato tantissimo e ci siamo lasciati trasportare dall'entusiasmo e dal divertimento; speriamo che la nostra simpatia ci perdoni la abnorme lunghezza del podcast! Anche se non guardate il video non c'è problema, tanto è la stessa immagine per tutti i minuti. Forse. Sta volta ammetto che avremmo potuto mettere una sorpresa! Purtroppo blogger non mi faceva caricare solo l'audio e ho optato per un video caricato su Youtube, ma l'importante per voi è sentire le vaccate che diciamo.
E' questo è quanto gente! Come potete vedere gente, ormai è confermatissimo che si farà il Lunedì. Si, lo so, non si dovrebbe continuare a dire a ormai fine della serie, ma non si sa mai: siamo un trio caotico e imprevedibile. Ma state tranquilli che se ci saranno problemi o cambi di programma, vi si avverte con un messaggio dalla pagina Facebook del blog (che voi tenete sempre d'occhio, vero?). Detto questo, chiudiamo dicendo due cose: 1) Ringraziamo ancora una volta Giulia Fioravanti per il cameo della scorsa puntata; 2) Chiediamo nuovamente di esprimere le vostre considerazioni in merito a questa iniziativa e vedere se vi piace, così da portarla avanti e rivederci in nuove occasioni per nuove serie. Mi raccomando, fateci saperci i vostri pareri in merito, sopratutto di quanto chiesto alla fine del podcast.
Nessun commento:
Posta un commento