Inizio della Parte 2
Arriviamo così ad Arma VII, Arma VIII e Arma IX. Saltiamo un'attimino Arma VII e parliamo prima delle altre due, che c'è poco da dire. Per quanto riguarda Arma VIII, non ci sono prove certificate su chi possa essere veramente, si sa solo che il progetto aveva come obiettivo la creazione di agenti dormienti attraverso l'utilizzo di droghe e suggestioni psicologiche. Quindi, più che creare una "persona" da utilizzare, Arma VIII aveva come scopo quello di creare un "metodo" con cui controllare e utilizzare più persone senza che queste sapessero di essere agenti del Progetto Arma Plus. Arma IX, invece, aveva un proposito simile ma allo stesso tempo diverso; anche la nona Arma di Arma Plus non aveva come compito la creazione di una persona, ma bensì, la creazione di mezzi per potenziare i propri agenti attraverso la realizzazione di esoscheletri da battaglia, innesti cibernetici e protesi potenziate. Tutte queste creazioni e scoperte verranno utilizzate poi in futuro per aumentare il controllo su Arma VII e sopratutto Arma X. Ma andiamo con ordine: chi è il settimo burattino di Arma Plus?
Arma VII è Nuke, alias Frank Simpson, creato come variante di Capitan America da utilizzare nella Guerra del Vietnam. Siccome gli Stati Uniti non volevano perdere il conflitto, decisero di creare una versione odierna del Progetto Rinascita battezzandola Progetto: Homegrown, che aveva come compito la creazione di un Super-Soldato che rispondesse alla esigenze e ai toni che stava assumendo questa sanguinolenta schermaglia. Frank Simpson si dimostrò il candidato ideale (anche perché dimostrava già delle turbe mentali di suo) e lo sottoposero a violenti e disumani esperimenti per trasformarlo in una vera macchina da combattimento incline alla violenza e totale ubbidienza. Non ci andarono proprio leggeri con lui e il Progetto Arma VII si sbizzarrì decisamente.
No, ci andarono decisamente pesante. Nel suo corpo vennero installati diversi innesti cibernetici, ma ne installarono così tanti, da trasformare Nuke in un mezzo cyborg dall'umanità pressoché nulla e programmato per rispondere a certi ordini che riuscirono ad insegnarli tramite suggestioni psicologiche; quando i suoi superiori volevano che si comportasse in una certa maniera, bastava dirgli di prendere un pillola di un certo colore per vedere manifestarsi l'ordine impartito. La rossa accresceva l'adrenalina e la voglia di distruzione, la bianca per gli approcci moderati e la blu per rilassarsi; a seconda della pillola ingerita, questa faceva effetto e a contatto con gli innesti suggestionava Nuke e lo portava a comportarsi come volevano i suoi capi. Una sorta di controllo mentale un pò contorto e decisamente vintage. E' proprio per questo che crearono Arma VIII e Arma IX, per avere più controllo su soggetti difficili come Nuke; come "premio di produzione", Arma VII cominciò ad interessarsi anche alla lavorazione dell'adamantio e del suo utilizzo nel potenziamento dei suoi agenti. Una prima prova venne fatta con Cyber/Silas Burr, la cui pelle venne ricoperta di adamantio. Benché il risultato si rivelò soddisfacente, Cyber non era un soggetto molto amabile e finì per rivelarsi una incontrollabile delusione.
E arriviamo al momento che tutti stavano aspettando da inizio post: Arma X, alias Wolverine/Logan...e non solo. C'è un motivo per cui Arma X è il Progetto più conosciuto di Arma Plus, perché non solo ne ha combinate di cotte e di crude, ma ha anche messo a segno i colpacci più atroci della storia di Arma Plus. La prima incarnazione di Arma X risale agli anni '60 ed era uno strike team conosciuto come Team X e composto da Logan, Sabretooth/Victor Creed, Marverick/Christoph Nord, Kestrel/John Wraith e Mastodon.
Su di loro vennero sperimentate le tecniche di suggestione psicologica e innesti di memoria, poiché ad ogni fine missione i cinque subivano un lavaggio del cervello che faceva loro dimenticare della missione appena conclusa, cosicché ad ogni nuovo compito sembrava sempre il primo e, in caso di cattura, non potevano dire altro se non che era il primo lavoro con una organizzazione di cui non sapevano niente in compagnia di soldati che non conoscevano. La banda fu sciolta dopo la missione fallimento che risvegliò Omega Red, dopo di che, Arma X venne a conoscenza delle abilità rigenerative di Logan e cercò di carpirne i segreti torturando il Canadese e facendogli dimenticare ogni volta dei brutali esperimenti su di lui. Il futuro Wolverine, però, riuscì a scappare e Arma X fu momentaneamente sospesa a causa del fallimento. Il Progetto tornò poi a far parlare di s'è negli anni '70, quando venne trasferito in Canada e finanziato sia dal Governo Canadese che da quello Americano. A sto giro, Arma X lavorò contemporaneamente su due progetti: il potenziamento di agenti fisicamente compromessi al fine renderli ancora utili nonostante il loro stadio terminale, e la creazione di un nuovo Super-Soldato (o sort of). Per quanto riguarda il primo progetto, tra i soggetti più riusciti si possono elencare: Deadpool/Wade Wilson, Garrison Kane, Ajax, Sluggo e Slayback, soggetti che poi riuscirono a scappare grazie ad una fuga orchestrata da D-Pool (che non ne poteva più degli esperimenti non autorizzati e disumani).
Ma il merito della fuga non è tutto di Deadpool, dato che il complesso era già stato prima indebolito dal suo rivale Artigliato. Arma X infatti riuscì a catturare (non si sa ancora come) Logan e a sottoporlo a svariati esperimenti; già a conoscenza delle sue straordinarie capacità, Arma X lo scelse per un mix di promettenti esperimenti che già in passato avevano dato risultati soddisfacenti. Su di lui sperimentarono la fusione dell'adamantio all'apparato scheletrico, shock che provocò a Logan la fuori uscita dei suoi artigli (i quali, all'epoca, erano considerati un'effetto collaterale della fusione del metallo alle ossa del soggetto) e che portò il Progetto Arma X a inserire nel suo corpo degli innesti per controllare l'utilizzo degli artigli e del soggetto in sé come se fosse una sottospecie di personaggio dei videogiochi. Adamantio, artigli, fattore rigenerante, controllo mentale tramite un casco specializzato trasformarono il futuro Wolverine nella definitiva macchina da combattimento e il più grande successo dopo Capitan America/Steve Rogers...ma! Una cosa che non considerarono, è il carattere indomabile di Logan, che lo portò a rigettare gli innesti e a scatenare una rabbia senza limiti e senza precedenti.
Il risultato fu un vero e proprio massacro, un bagno di sangue, un genocidio di prim'ordine. In una delle fughe più famose del fumetto, Logan uccise e dilaniò tutte le persone che si trovavano ad Arma X, per poi distruggere gran parte del complesso e fuggire. Da allora, il Progetto Arma X ricevette un durissimo colpo dal quale non si riprese mai. Quello che fece più tardi, fu più che altro arrancare, tornando per lo più per apparizioni sporadiche (ma incisive) nella vita dell'Artigliato Canadese e tutti quelli ad esso collegati facendo quello che riesce loro meglio: rovinare le vite degli altri, sopratutto quella di Wolverine, perché ormai si divertono così. Per esempio, quando ai membri del defunto Team X (ed altre ex-pedine come Volpe D'Argento e Psi-Borg) tornarono i ricordi, questi rintracciarono i capi del Progetto Arma X e gli uccisero. Dopo quest'ultimo atto, Arma X sembrava ufficialmente distrutta, ma Arma Plus passò poi sotto il controllo del tutt'ora misterioso John Sublime che ci vide ancora tanto di quel potenziale da riesumare il progetto ed affidarlo alle cure di Malcom Colcord (unico sopravvissuto della strage che Wolverine tirò in piedi quando scappò) e Brent Jackson (agente SHIELD traditore). Da allora Arma X continuò a vivere come organizzazione a sé stante, in grado di prendere decisioni proprie, ma comunque finanziata da Arma Plus: in parole povere, era una organizzazione satellite e indipendente di Arma Plus.
All'alba degli anni 2000, il Progetto Arma X rinasce come organizzazione vera e propria, accogliendo al suo interno discreti perdenti come Sauron, Mesmero, Wildchild e Marrow (Mesmero, mioddio, tanto valeva reclutare pure la Pimpa) e decidendo di andare a spaccare le balle a tutti gli altri mutanti. Wolverine in primis, chiaro. Il "secondo avvento di Arma X" è stato più che altro un fuoco di paglia poiché era più che altro il cadavere della vecchia Arma X rattoppata con mezzi di fortuna: una zombie Arma X, pallido ricordo della vecchia. L'azione più eclatante è stata la costruzione del campo di concentramento Neverland diretto da Michael Jackson Robert Windsor (Sinistro sotto mentite spoglie) e incaricato di catturare il maggior numero possibile di mutanti per studiarli, seviziarli e trasformarli in agenti utili per Arma Plus. I più scalmanati, invece, sarebbe stato richiusi a vita. Il campo non durò a lungo, poiché venne distrutto da Underground (una organizzazione guidata da Cable per distruggere Neverland) e le forze congiunte di Wolverine, Fantomex, Maverick e gli X-Men. Da li più niente e venne lasciato intendere che il progetto, ormai totalmente alla deriva, venne lasciato morire. Si sa solo che Jackson e Colcord decisero di non lavorare più assieme, nè con Arma Plus e partirono per più verdi pascoli creando la loro versione di Arma X. Perfino il ruolo di Sinistro rimane un mistero in tutto questo, anche se conoscendo il personaggio, è probabile che l'abbia vista come occasione per studiare altro materiale genetico mutante e di utilizzare la rete di Arma X come fornitore. Ma è solo una congettura.
Fine della Parte 2
- Symo
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