I fan sono davvero persone strane. A volte ricercano talmente tanto l'immediatezza, che finiscono veramente per perdere di vista personaggio e trame di grande spessore. Per esempio, leggevo, tempo addietro, che su diversi forum il dodicesimo capitolo di FF era considerato un capitolo che non faceva altro che riciclare dinamiche passate. Personalmente, non sono d'accordo. Ok, indubbiamente è un capitolo che non regge il confronto con gli altri, ma da qui a dire addirittura dire che i personaggi "non sono interessati" mi pare esagerato. Sicuramente è un capitolo particolare, con un sistema di battaglia che non è stato capito e una trama che ha una sua profondità. Ma, ripeto, dire che i personaggi sono noiosi o poco interessanti, o che la trama non insegni qualcosa - quando invece denuncia gli orrori della guerra e l'ingiustizia degli imperi totalitari - la cosa non mi torna. Per questo ho deciso di fare un poco di giustizia, presentare il mio personaggio preferito e spiegarne un pò la profondità.
Gabranth
Ebbene si, il mio personaggio preferito del dodicesimo capitolo di Final Fantasy è uno dei villain. Nonchè vada pazzo per i personaggi in armatura, però devo dire che l'outfit aiuta, dato che è stato realizzato veramente bene; una bella, bellissima corazza con un elmo fighissimo...ma apparte questo, spieghiamo un pò il personaggio e il motivo della mia scelta.
Qualche info in più sul personaggio:
Gran Gabranth (vero nome: Noah von Ronsemburg) è uno degli sgherri al servizio Archadia, la nazione nemica di tutto il gioco (vedetela come una sorta di Morte Nera) e riveste il ruolo di Giudice Magister (una sorta di Giudice Dredd alla Final Fantasy). Durante il corso del gioco, Gabranth dimostra un atteggiamento crudele e spietato, arrivando a mantenere vivo e imprigionato suo fratello, solo per rinfacciargli tutto il disonore cui i cavalieri di Dalmasca sono soggetti dopo l'occupazione Archadiana. Nonostante questo lato sadico, tuttavia, rimane fedele all'imperatore, e quest'ultimo si fida di lui a tal punto da nominarlo guardia personale di suo figlio Larsa. In realtà, però, nonostante la sua apparentemente cieca fedeltà all'Impero, Gabranth è tormentato da un profondo odio verso se stesso, a causa della sua incapacità di proteggere Landis, la sua terra natale, e proietta quest'odio verso suo fratello Basch per aver abbandonato lui e la madre al momento del bisogno per combattere per Dalmasca. Alla fine della storia, Gabranth si ritrova ad aver perso tutto, sconfitto da Basch in duello e tormentato dal fallimento per non aver protetto Larsa. Fortunatamente, proprio gli eventi successivi a questa sua disfatta serviranno a Gabranth per riguadagnare motivazione e perdonare se stesso oltre che il fratello.
Come mai proprio lui?
Iuna cattivi di un qualsiasi media, personalmente, m'hanno sempre affascinato perchè è sempre interessante vedere perchè decidono di diventare avatar del male e cosa provano nel fare del male. Anche perchè, è un bel cambio di ruoli poichè quello che per il buono è bene (tipo, salvare vite) per il cattivo è male (distruggerle); ma, nella mentalità del cattivo, cose come salvare vite è un male e preferisce distruggerle. E anche interessante vedere il rovescio della medaglia ed è per questo che i villains sono personaggi estremamente interessanti e poco valorizzati: perchè dimostrano che anche concetti come bene e male sono concetti relativi e che ogni persona può scegliere cosa credere che sia bene e cosa credere che sia male. Ma tornando a noi.
Nei videogame, di cattivi me ne piacciono un frappo e fra questi i più interessanti sono sempre stati antagonisti presenti in un gioco di Final Fantasy, indubbiamente tra i più curati del parco villains dei videogiochi. Seifer, Kafka, Sephiroth, Jecht, Seymour; ce ne sono un sacco fatti bene e tutti meriterebbero un discorso approfondito...ma non teniamo tempo, che se ci mettiamo a parlarne ora finiamo per fare Natale. Ma! Nonostante apprezzi a modo loro tutti i villains dei videogiochi a cui ho giocato (a parte alcune eccezioni) e bene o male tutti quelli i Final Fantasy, devo ammettere di avere una gran simpatia per Gabranth. Perché? Perché è una persona molto incompresa, sostanzialmente; incompresa e frustrata, sentimenti che lo portano ad essere un vero stronzo.
A volte questi moventi sono sottovalutati, ma guardate il successo che sta avendo il personaggio di Loki della Marvel e che possiede praticamente gli stessi tratti caratteriali (situazioni diverse, certo, ma stessi sentimenti); fosse stato più approfondito avrebbe fatto faville. Quanti di noi hanno scaricato su altri la colpa per un qualcosa che non siamo riusciti a fare...solo perchè non avevamo le capacità necessarie per farlo? Più volte di quante ne vorremmo ammettere. A dispetto di tanti altri cattivi di FF o di altri cattivi dei videogame, Gabranth è un villain dalle motivazioni molto realistiche...ed è forse per questo che è così snobbato, la gente si aspetta sempre chissà quale rivelazione mistica e chissà quale passato oscuro. Quando invece, basta poco per trasformare una gentile persona nel più pericoloso degli stronzi.
Voi invece? Qual'è il vostro personaggio preferito di Final Fantasy XII? Fatecelo sapercelo in un commento!
- Symo
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