Cosa diavolo è Interactical? Ve lo si spiega subito dopo la fighissima immagine.
Interactical è uno spettacolo teatrale con musiche e balli scritto e diretto dal sottoscritto. Detta così potrebbe non sembrare nulla di nuovo, ma lo spettacolo ha qualcosa di davvero speciale. La sua particolarità è quella di avere una storia in cui gli spettatori saranno chiamati a decidere l'evoluzione della trama in momenti prestabiliti, momento che verrà specificatamente detto da una figura incaricata; gli spettatori saranno anche aiutati nel capire le modalità di voto anche da apposito libretto di istruzioni posizionato sulle seggiole dove si siederanno. A seconda della direzione che sceglieranno, la storia prenderà pieghe diverse e mostrerà esiti narrativi differenti, finendo per influenzare il progredire della trama e dei protagonista. Alla fine dello spettacolo verranno tirate le somme e, a seconda della scelta del pubblico, esse influenzeranno anche il finale nonché la conclusione dello spettacolo, che sarà il prodotto delle decisioni degli spettatori.
La storia (tranquilli, vi si scrive solo l'incipit, niente spoiler) racconta di Jolene, una ragazza che un giorno va a trovare una amica in coma. Ma, per la frustrazione, rompe accidentalmente il disco preferito di quest'ultima. Si apriranno quattro dimensioni che Jolene dovrà attraversare per recuperare i pezzi del disco e rimettergli insieme.
Il 25 Settembre 2016, al Palatenda di Mariano Comense (Via Don Sturzo, 48, 22066) andrà in scena la prima assoluto dello spettacolo alle ore 21:00. Questo progetto è stato possibile realizzarlo non solo grazie a un gran numero di preziosi e competentissimi collaboratori (che qui sotto riporterò con nomi e ruoli) ma anche grazie al bando Giovani Attivi organizzato dal Comune di Mariano Comense, il quale tramite questa iniziativa, ha permesso di dare ad Interactical vita e voce tramite sponsor e finanziamenti.
Dire che è un sogno che si realizza è un pò troppo, dato che non è mai stato nella mia "lista di cose da fare prima di morire" quella di realizzare un musical recitato. Però va detto che è anche mia deformazione professionale prendere una cosa apparentemente statica e ripetitiva e vedere se si può tirare fuori qualcosa che possa rompere gli schemi, senza però snaturarne l'anima della stessa. Per i musical, format narrativo che mi ha sempre annoiato a morte (perché, appunto, ripetitivo) ho sempre avuto la voglia di creare qualcosa di più coinvolgente, interattivo e capace di trasmettere tematiche più impegnate, senza che si perdesse il senso del musical. Siccome si era presentata l'occasione del bando e siccome una delle mie imprescindibili regole di vita è "criticare è facile, far meglio è difficile", mi sono detto: "proviamo a far meglio?". Ed ecco qui Interactical.
Ovviamente io credo (grazie all'aiuto dei colleghi, mai dimenticare questo) di aver raggiunto il mio scopo: ma l'ultima parola sta sempre al pubblico, a cui spero tanto piacerà. Sopratutto perché i ragazzi e le ragazze coinvolti, me compreso, sono tutte persone che recitano/ballano/cantano/suonano semplicemente e sopratutto per passione: ergo, siamo tutti dilettanti e/o amatori allo sbaraglio armati unicamente di una idea rivoluzionaria, innovativa e che nessuno ha mai tentato prima. Quindi spero che verrà quanto meno apprezzato lo sforzo di questo manipolo di persone straordinarie di aver tentato di smuovere le acque, anche se nessuno di noi può definirsi un professionista in questo campo. Del resto però, tutti gli artisti hanno cominciato così: con qualcosa da dire e l'audacia di aprire la bocca e dirlo. Spero a nome di tutti i colleghi che quanto abbiamo da dire e mostrarvi sia di vostro gradimento. Per il momento, non posso considerarmi più fiero di così.
Di seguito, la lista di tutti i membri dello spettacolo divisi nei rispettivi ruoli, riportati in ordine alfabetico. Perché dire nome e cognome di chi ha collaborato con me? Perché si. Perché quando uno dice che "scrive e dirige uno spettacolo", si prende (a volte ingiustamente) più attenzione degli altri. Indubbiamente la parte della scrittura è una parte importante, ma il fatto che abbia scritto cosa succede nella storia e cosa dicano i personaggi, questo non fa automaticamente di me un one man band. Non ho messo su questo spettacolo da solo, ho avuto aiuto. Non ho coreografato i balletti; ho diretto solo in parte il comparto musicale; per la scenografia ho solo dato indicazioni, come per le luci ed eventuali effetti scenico/visivi. E' stato un lavoro di gruppo dove ognuno ha messo del suo: ed è giusto riconoscere quell'impegno, che io non potrò mai ripagare fino in fondo, quindi mi permetto almeno di dare visibilità a coloro che hanno creduto insieme a me alla creazione di Interactical.
Ah, e ovviamente si ringrazia il Comune di Mariano Comense per l'apertura mentale. Nel senso, Interactical è una idea molto lontana dai soliti musical e non sarò mai abbastanza riconoscente nell'averci dato "luce verde" su questo progetto, a cui chiunque (vista la sua particolarità) avrebbe potuto dire di no e chiederci qualcosa di meno complesso. Così non è stato e, anzi, l'idea è piaciuta proprio per la sua diversità da tutto il resto. Ultimi ringraziamenti vanno alle ragazze di Work Station di Mariano Comense che ci hanno seguito nella creazione e progettazione di Interactical, facendo anche da tramite con il Comune e provvedendo ad ogni nostro bisogno come meglio potevano, fornendo anche preziosi consigli, oltre che supporto di materiale (e anche morale). Un grazie enorme anche a Sergio e Marta, responsabili rispettivamente degli Oratori di Sant'Ambrogio e San Rocco di Mariano Comense, che hanno messo a disposizione per tutto il cast aule e materiale per le nostre prove.
Ah, e ovviamente si ringrazia il Comune di Mariano Comense per l'apertura mentale. Nel senso, Interactical è una idea molto lontana dai soliti musical e non sarò mai abbastanza riconoscente nell'averci dato "luce verde" su questo progetto, a cui chiunque (vista la sua particolarità) avrebbe potuto dire di no e chiederci qualcosa di meno complesso. Così non è stato e, anzi, l'idea è piaciuta proprio per la sua diversità da tutto il resto. Ultimi ringraziamenti vanno alle ragazze di Work Station di Mariano Comense che ci hanno seguito nella creazione e progettazione di Interactical, facendo anche da tramite con il Comune e provvedendo ad ogni nostro bisogno come meglio potevano, fornendo anche preziosi consigli, oltre che supporto di materiale (e anche morale). Un grazie enorme anche a Sergio e Marta, responsabili rispettivamente degli Oratori di Sant'Ambrogio e San Rocco di Mariano Comense, che hanno messo a disposizione per tutto il cast aule e materiale per le nostre prove.
Quindi Grazie. Di cuore. A tutti.
PS: Ci trovate anche su Facebook! Stiamo anche lavorando ad altri contatti social, ma per il momento ci trovate li.
Attori
Andrea Manno (nel ruolo di Jeremy)
Irene Pozzi (nel ruolo di Lyla)
Marco Corbetta (nel ruolo di Adam)
Marianna Terraneo (nel ruolo di Jolene)
Matteo Manno (comparsa)
Matteo Maroni (comparsa)
Simone Pozzoli (nel ruolo di Ziggy)
Band di Musicisti
Alessia Baldo (voce)
Andrea Manno (direttore musicale)
Arianna Colciago (voce)
Federico Piscitelli (chitarra, direttore musicale)
Gabriele Zinna (chitarra)
Giorgia Masoli (voce)
Lisa Masoli (basso)
Martina Brenna (chitarra)
Matteo Manno (chitarra)
Nicolò Burgio (batteria)
Sofia Panzeri (voce, violoncello)
Corpo di Ballo
Andrea Manno
Dalila Verì
Gabriele Zinna
Giorgia Cabiati
Irene (coreografie)
Marco Corbetta
Marco Crippa
Martina Colombo
Martina Sessa
Direzione Generale
Giorgia Masoli
Matteo Manno (regia votazioni)
Nicla Vena
Simone Pozzoli (regia, sceneggiatura)
Tecnici & Scenografi
Dalila Verì
Luca Visentin (audio, luci)
Martina Brenna
Martina Colombo
Martina Sessa (coordinazione)
- Symo
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