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martedì 3 novembre 2015

Lupin III - Il Tesoro degli Zar: la recensione (Pick A Card-Cer #25)

Come si era annunciato nel settimo episodio, continua la rassegna stampa di tutti i lungometraggi, gli oav e gli special tv di Lupin e soci...in ordine ovviamente casuale. Oggi è il turno di IL TESORO DEGLI ZAR.


Trama:
Lupin III e Jigen sono sulle tracce di un libro scritto da Jurovskij, il caso della sicurezza della famiglia dei Romanov. A detta de ladro gentiluomo, in tale manoscritto è contenuta l'ubicazione di un tesoro composto da 500 tonnellate d'oro, consegnato a Jurovskij dalla celeberrima famiglia russa in segno di ringraziamento per averli salvati e orchestrato la loro finta morte. Molti, oltre ai due, sembrano essere interessati al tesoro degli Zar e cercheranno di entrarne in possesso prima di Lupin; tra gli avversari abbiamo: Goemon, Fujiko e la sua nuova partner Judy e...Rasputin?

Il mio Parere:
E' il quarto special televisivo di Lupin III, uscito sui tubi catodici giapponesi nel 1992; dai noi invece arriverà con ben sette anni di ritardo, nel 1999 e sarà trasmesso come solito su Italia Uno. In Italia è anche conosciuto come: "Lupin III e Il Tesoro Di Anastasia Titanic"; no, non la cantante, quella si chiama "Anastacia", che è diverso. Come molti altri film di Lupin, anche Il Tesoro Degli Zar si parcheggia nel vasto parcheggio dei film mediocri...ma non per i soliti motivi, bensì, per un altro raro evento. Solitamente i film mediocri di Lupin, quelli guardabili, rientrano in questo insieme perchè o ci si accontenta di fare qualcosa giusto per i fan, oppure perchè non ci sono idee e allora si cerca di far bene almeno il minimo sindacale degli elementi che caratterizzano un classico special tv del Nostro ladro...ma! A sto giro è successo qualcosa che non si vede spesso. Il giudizio finale a questo special tv rimane comunque "guardabile", ma perchè sarebbe la somma algebrica di una serie di cose fatte bene e un'altra serie di cose fatte male che si trovano tutte in questa ora e mezza di puro intrattenimento Lupiniano. Insomma, il 50% di cose belle su un piattino e il 50% di cose brutte sull'altro, facendo sì che la bilancia raggiunga l'equilibrio perfetto...anche se in realtà non è poi così "perfetto".

Di buono c'è la trama, che si sviluppa in maniera genuina e pure con qualche cambio di marcia che non ti aspetteresti nè in un normale film, nè in film di Lupin; certo, poi ci sono anche i soliti e indimenticabili ingredienti di un normale film Lupiniano: mix ben costruito di humor e azione, ma i certi sviluppi imprevedibili prima citati saranno quelli che contraddistingueranno questo special da molti altri...e non è cosa da poco. Di buon o c'è anche la caratterizzazione dei personaggi, che qui è abbastanza sbarazzina ma non per questo meno godibile: Lupin cerca di essere un mix tra quello scemo forte della seconda serie e quello carogna del manga; Jigen è sempre Jigen, e quindi nessuno si lamenta; Fujiko invece è una Fujiko diversa, una Fujiko intraprendente e abile...e sappiamo tutti che lo è eh, per carità, è solo che quest'aspetto viene lasciato più alla serie TV, mentre negli special si limita a fare la ruffiana voltagabbana. Pure Goemon in questo Il Tesoro Degli Zar mostra lati inediti della sua personalità, lati nascosti che vengono a galla e giocano a volte un ruolo fondamentale per la storia, e la cosa finisce pure per piacere. Inoltre, sempre parlando delle cose buone, c'è pure la Lupingirl di turno...che è una figura piuttosto atipica per uno special del nostro ladro gentiluomo e che finirà per riservare qualche gradita sorpresa.

Di brutto c'è invece il villain, che nonostante si risolleva un pò nelle sue battute finali...beh, per il resto, la mossa sbagliata è stata affidargli una gag ricorrente: ogni volta che un personaggio che gli parla fa troppe domande, questo gli infila un dito nel naso. Ssseh, divertente le prime tre volte eh...ma le altre quindici no. Una gag ricorrente per un cattivo di un film è divertente solo se si presenta poche volte, beccando non il momento comico giusto...ma proprio quello impensabile ed imprevedibile: un cattivo è tale perchè il suo senso dell'umorismo è quello che un essere umano normale chiamerebbe "sadismo". Continuando a proporla sta gag, poi non solo risulta noiosa ma toglie un sacco di credibilità al personaggio e lo trasforma di un film della Disney. Di brutto c'è ancora che gli sceneggiatori, ne Il Tesoro Degli Zar, non sapevano proprio cosa fare con Zengiata, qui c'è perché (da qualche parte) c'era un contratto/giuramento divino che impone agli sceneggiatori di piazzarcelo nonostante tutto; se l'avessero tolto dalla sceneggiatura con qualche escamotage pensato, sarebbe stato meglio. Non so perchè molti sceneggiatori si ostinano sempre e comunque a: 1) Ficcarcelo in quegli special tv dove è palese che la trama non fà per lui; 2) Farlo apparire come quel troglodita incapace della seconda serie. Cos'hanno gli sceneggiatori di Lupin contro di lui? Gli ha forse arrestato un fratello per spaccio? Mah, vallo a sapere. Questa è di sicuro la peggior prova per Zenigata in uno special tv...e non è cosa da poco, visto che in molti azzecca queste figuracce. Questo, unito a quanto detto sopra del villain di turno, hanno (involontariamente) prodotto un'altra cosa abbastanza brutta...e forse la più brutto di qualsiasi prodotto soggetto a sceneggiatura: forzature di trama.

Siccome la produzione s'era apparentemente presa bene con questi sviluppi, per farli funzionare, ha dovuto cambiare alcune cose allo svolgersi degli eventi...e si vede; queste forzature si possono facilmente notare ad occhio nudo in quei momenti dove ci sono delle risoluzioni o delle azioni di personaggi che risultano fin troppo pilotate...o fin troppo stupide. Li succede perchè la sceneggiatura deve contenere quei momenti che la produzione ha deciso di inserire, e quindi tutta la trama deve piegarsi come Magneto piega l'acciaio attorno a questi clichè, affinché possano così funzionare...risultato però come episodio di pura e pulsante goofiness.

Conclusioni:
Come si diceva prima: il 50% di cose belle su un piattino e il 50% di cose brutte sull'altro, facendo sì che la bilancia raggiunga l'equilibrio perfetto...anche se in realtà non è poi così "perfetto". Nonostate Il Tesoro Degli Zar riservi qualche sorpresa, qualche caratterizzazione diversa dal solito e qualche momento atipico che rendono godibile la visione...beh, dall'altra parte abbiamo altri tipici clichè che gli special tv di Lupin dovrebbero proprio abbandonare; non solo perché triti e ritriti, ma perché spezzano il ritmo e fanno venire i capelli bianchi allo spettatore. 


- Symo

3 commenti:

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