Siccome in queste settimane sta andando in onda Lupin III - L'Avventura Italiana, facciamo che le scene del Pick A Card-Cer saranno letteralmente rubate e monopolizzate da un solo personaggio, il mitico ladro gentiluomo figlio della penna e matita di Monkey Punch: Lupin III. In queste settimane verranno riproposte tutte le recensioni di tutti i lungometraggi, gli oav e gli special tv di Lupin e soci...in ordine ovviamente casuale. Oggi, si comincia con LUPIN III VS DETECTIVE CONAN.
Siccome ci sono persone che hanno vissuto sulla Luna, e sopratutto non voglio minimamente far capire che sono dalla parte di Lupin, prima di parlare del film animato facciamo una piccola presentazione dei protagonisti.
Lupin III
E' il protagonista di una serie di manga, e poi svariati anime, ideato da Monkey Punch e liberamente ispirato al ladro gentiluomo Arsène Lupin di Maurice Leblanc. Benchè sia un personaggio misterioso del quale si sa poco su di lui e il suo passato, sia che oltre ad essere è il nipote del primo Lupin, è un ladro dalle innumerevoli e incredibili abilità, ricercato dalla polizia di tutto il mondo, sopratutto dal suo acerrimo rivale: l'Ispettore Zenigata (che è da anni che tenta di rinchiuderlo in una cella dalla quale non possa fuggire). Agile, fisico asciutto, maestro nei travestimenti, trasmette un'impressione di stupidità a chi non lo conosce, mentre è capace di ideare furti geniali. Il suo punto debole sono le belle donne: non può resistere al loro fascino e perde la testa per loro. Insieme alla sua banda, composta da soli tre elementi (il formidabile pistolere Jigen, il samurai Goemon e l'amica/nemica Fujiko) egli commette crimini in ogni parte del globo e non c'è oggetto che possa entrare in suo possesso.
Detective Conan
E' il protagonista di una serie di manga, e poi svariati anime, ideato da Gosho Aoyama. La serie vede protagonista il liceale Shinichi Kudo che, nonostante la giovane età, è un abilissimo investigatore che spesso collabora con la polizia risolvendo casi molto complicati; dopo aver risolto un terribile caso di omicidio, nel tornare a casa, assiste ad una transazione criminale tra membri di una organizzazione ma viene scoperto e tramorti alle spalle. Essendo un testimone scomodo, uno dei due malfattori decide di somministrargli una sostanza chiamata APTX4869 che, tuttavia, ha un effetto diverso su di lui: lo ringiovanisce di dieci anni. Riuscito a fuggire ai due, Shinichi si rifugia nella casa del Professor Asaga che (su suo suggerimento) decide di nascondere la sua identità ad amici e parenti per evitare di far conoscere all'organizzazione la sua reale sorte; crea la falsa identità di Conan Edogawa, prendendo spunto dai libri di Arthur Conan Doyle e Ranpo Edogawa. Il Agasa suggerisce al ragazzo di trasferirsi della fidanzata Ran e di suo padre, Kogoro Mori, uno scadente detective; da questo momento in poi, Conan risolverà tutti i casi che verranno affidati a Kogoro, ma /non potendo permettersi di destare sospetti sulla propria identità) ogni volta utilizzerà un orologio in grado di sparare aghi soporiferi per addormentare Kogoroe un modulatore di voce per parlare al posto suo. È in questo modo che continuerà a investigare alla ricerca della più piccola prova che lo riavvicini all'Organizzazione.
La Trama del Film:
Nel regno di Vespania, la regina Sakura e suo figlio (il principe Gill) sono rimasti vittima di uno sfortunato incidente di caccia; tutti gli indizi lasciano presupporre che la regina sia stata accidentalmente uccisa dal figlio, il quale (nella disperazione) si suicida. Dopo la morte dei due la principessa Mira, essendo la figlia di Sakura e sorella di Jiru, è destinata ad essere l'erede al trono...ma! La cerimonia di incoronazione è però minacciata da un crescente movimento di opposizione popolare, che giudica la principessa Mira inadatta a governare. Dopo un primo tentativo fallito di attentare alla vita di Mira, la giovane e futura regnante di Vespania fugge dal ricevimento e incontra per caso Ran Mori; le due si somigliano come gemelle e Mira decide di sostituirsi a lei; ormai coinvolti, il Detective Mori e Conan cominceranno ad indagare per trovare la vera principessa e scoprire cosa è veramente successo il giorno della morte della regina e il principe. Contemporaneamente a questi eventi, Lupin arriva a Vespania per rubare la corona della regina, con la quale sembra avere dei conti in sospeso riguardo al furto di tale oggetto.
Pareri:
Dopo la visione del lungometraggio animato, che dura proprio come un film vero (un'ora e mezza circa) ci si rende conto che il titolo più appropriato avrebbe dovuto essere: "Lupin III & Detective Conan"...ma, ovviamente, un VS nel titolo avrebbe attratto sicuramente più spettatori: gli scontri fanno sempre più audience che le collaborazioni. Pure il sottoscritto voleva vedere Lupin III provare la sua innata capacità ladrona privilegiare sul genio del marmocchio, ma ho idea che per questo bisognerà aspettare il sequel (che in Giappone è stato trasmesso il 7 Dicembre del 2013); appena il Symo riuscirà a recuperare anche questo, se ne parlerà, ma torniamo a noi. Il film è realizzato con una buona tecnica grafica, che permette di accorpare entrambi gli stili con cui i personaggi sono sempre stati disegnati, ulteriore prova è l'immagine d'apertura che abbiamo messo; i fan di entrambi i franchise sono affezionatissimi allo stile con cui la loro opera preferita è sempre stata realizzata, quindi, i produttori hanno ben pensato di mantenerlo tale anche in questo crossover. La tecnica non stona e anche quando più personaggi compaiono assieme, la cosa non risulta ambigua ma ben amalgamata; ottimo doppiaggio (che quello Giapponese è sempre molto passionale e sentito), ottime musiche (che sono state selezionate le più adatte da entrambe le colonne sonore) dove, a mio parere, quelle di Lupin fanno sempre la loro porca figura, sopratutto il tema principale...di Conan ci sta solo la colonna sonora principale. Il problema è che il film, benchè godibile, credo non posso andar oltre il giudizio di "carino"; con questo non voglio dire che è brutto, non lo è per niente...anzi, è molto godibile! Solo che non è il gran capolavoro per cui tutti lo spacciano per una serie di problematiche.
1) Il titolo è forviante e non c'è nessunissimo scontro, anzi, Lupin e Conan si troveranno (anche se costretti) ad unire le forze e ad agire assieme per risolvere la situazione. Ovviamente, anche questo è un risvolto da vedere, ma non è quello che il titolo vuol far credere.
2) E' ovvio che la produzione si sia trovata in una posizione difficile e imbarazzante: da una a parte ha un franchise storico e acclamato in tutto il globo, dall'altra uno molto giovane e ancora deve sbocciare nonostante la sua originalità. Inoltre, il cast di personaggi di Conan è molto più ampio, quello di Lupin è invece ristretto ai soliti noti. Quindi, il problema era di riuscire a bilanciare questo problematiche: dare spazio ad entrambi e dare la giusta fetta ad ogni personaggio...e qui, arriviamo alla terza problematica.
3) La parte del leone la fa tutta il Detective Conan, ma questo (ho scoperto) per decisione degli autori. Lupin III manca di una serie televisiva e cartacea da molto tempo e, quindi, compito degli autori era di ri-presentare il personaggio alle nuove generazioni che lo conoscono solo di fama. Se avete avuto la sensazione che Lupin & Soci siano solo delle comparse o delle partecipazioni straordinarie in questo lungometraggio animato, non state sbagliando...anche perchè, era il loro obiettivo. E' una problematica perchè i fan del ladro gentiluomo potrebbero rimanere delusi dal poco spazio datogli, ma credete a me: quando Lupin compare, è Lupin ed è completamente nel suo personaggio; parla poco, si vede poco, così come Jigen e gli altri...ma quando compaiono, fanno la loro porca figura. L'obiettivo era dargli quell'impressione di mostro sacro, di leggenda metropolitana, di re dei ladri talmente abile da riuscire pure a scoprire la verità su Conan senza manco spiegare come ci riesce. L'obiettivo era questo e la produzione ci riesce egregiamente.
Conclusioni:
Nel complesso, questo film è un pollice in su ed è approvato e consigliato dal sottoscritto per aver comunque sfornato un prodotto degno di visione, sopratutto per aver amalgamato i due stili grafici mantenendo le peculiarità. La trama non è delle più avvincenti, ma si lascia guardare fino alla fine grazie ai nomi dei protagonisti e la loro buona gestione corale...anche se, qualcuno finisce per forza di cose per essere un pò trascurato (tipo Zenigata e Goemon). Ci troviamo davanti ad un buon film che non mancherà di divertire i fan dei entrambi i personaggi, ma che al contempo potrebbe disattendere le aspettative di chi si aspettava uno scontro tra titani; per quello, forse, bisognerà aspettare il seguito uscito lo scorso Dicembre in Giappone (cliccate qui per il trailer).
- Symo
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