Top 3 - Villain Preferiti di Batman

Il perché dietro a questa piccola classifica, arriva da una piccola constatazione: è da poco ricomincia la serie tv di Gotham, quel telefilm di merda partito benissimo e poi dimostratasi una delusione totale, oltre che la fiera del "cavalchiamo l'onda della tendenza". Così, siccome una delle cose peggiori sono i villain della serie (almeno, per la Stagione 1) mi è venuto lo schizzo di scrivere questa Top 3 sui miei cattivi preferiti della rouge gallery del Cavaliere Oscuro. Ecco la mia Top 3 - Villain Preferiti di Batman.

Prima di cominciare, elenchiamo le (poche) regole di questa Top 3: 1) Che valgono anche tutti i cattivi che Batman ha affrontato quando sotto la maschera non c'era Bruce Wayne, quindi, volendo, valgono anche i villains combattuti da Terry McGinnis nelle serie a fumetti/animata di Batman Beyond, oppure quelli delle linee temporali alternative, tipo quella di Flashpoint; 2) Non è ammesso il Joker, perché è il Joker e piace a tutti; 3) Non c'è distinzione di categoria. Pur essendoci sulla carta villain di Serie A e di Serie B, qui togliamo ogni barriera, perché se uno dei vostri preferiti e Killer Moth, per esempio per voi sarà un villain di Serie A: poco importa di quello che pensa la gente, giusto? Giusto. Bene, detto questo, e via che si va!

N° 3 - L'Enigmista

Non sono davvero sicuro di questa scelta. O meglio, non sono davvero sicuro che mi piaccia Edward Nigma aka l'Enigmista. Più che altro, mi piace quando si palesa sulla scena e spaccia i suoi fantasiosi (ma a volte anche assurdi) indovinelli. Posso dire che, più che il personaggio in sé, mi piacciono le situazioni che vengono a crearsi quando l'Enigmista si palesa sulla scena, con tutti quegli indovinelli intricatissimi, complicati, assurdi ma affascinanti per la cospicua dose di intelligenza e scaltrezza che ci vuole nel risolverli; proprio per questo, lo vedo come un personaggio molto difficile da usare, perché bisogna sempre crearsi nuovi e geniali indovinelli ogni volta che devo avere sempre una soluzione difficilmente scopribile e ingegnosa. Più che ad un lettore, forse l'Enigmista è un personaggio che piace di più ad uno scrittore, proprio perché lo vede come "sfida personale": se lo sai usare bene, senza tirare in piedi strafalcioni, allora sei bravo. O almeno, credo sia così. 

N° 2 - Mr. Freeze

Tranquilli, la cosa ha sorpreso voi tanto quanto ha sorpreso il sottoscritto. Quando stavo ragionando su che personaggi inserire in questa classifica, il nome di Mr. Freeze è semplicemente scivolato nella lista, prendendosi comodamente la sedia del secondo posto. Ragiona e ragiona, sono arrivato al motivo dietro la scelta: perché l'uomo che al secolo si faceva chiamare Victor Freeze, è un personaggio dalla poesia e dalla malinconia veramente unica, struggente, devastante e bellissima. Il personaggio è praticamente l'incarnazione del romanticismo tendente però al freddo cinismo, intrappolato nel continuo limbo dell'essere e dell'apparire. Mr. Freeze è un villain per pochi, perché non è un villain e non è un nemico di Batman: lo è solo per puro caso e, a volte, per forzature di sceneggiatura; il personaggio non ha mai voluto altro che liberare sua moglie dalla terribile condizione fisica in cui versa, facendo di tutto, anche rivestendo il ruolo di criminale e nemico di Batman, se era necessario per ottenere quello che voleva. Victor Freeze è un cattivo per scelta, ma non perché fosse una scelta che gli divertiva prendere, ma perché il destino e il caso gli hanno forzato la mano. Il personaggio, è la dimostrazione di quanto si può perdere la strada e la retta via, quando si è profondamente innamorati di qualcuno, e quando la forza di volontà del cuore e più forte della razionalità. E' una figura tragica, di raro spessore e poesia all'interno dell'Universo DC, e forse è per questo che mi piace così tanto. 

N° 1 - Bane

Contrariamente a quanto si possa pensare, conoscevo Bane molto prima che Christopher Nolan decidesse di portarlo al cinema; più precisamente, lo conobbi nella saga in cui cominciò a starmi simpatico: Knightfall. Bane nacque praticamente la versione superiore di Batman: l'Uomo Pipistrello, a suo confronto, doveva apparire come il Nokia 3310, mentre lui doveva essere un cazzutissimo Smartphone. E sapete cosa? Ci riesce pure. Batman è un personaggio che non mi è mai piaciuto totalmente, che non ho mai appieno digerito, perché pur essendo terribilmente umano, non sembra avere limiti di alcuni tipo: o meglio, ce li ha, ma i suoi limiti raggiungo addirittura il disumano e un vero essere umano normale non può sperare di raggiungere i suoi record (ed ecco perché, a volte, sempre addirittura più fantascientifico di Superman). Ma a parte ciò, il personaggio ha sempre avuto un filo di arroganza e di supponenza, sopratutto quando la spiegazione per ogni sua risoluzione del caso diventerà sempre "io sono Batman". Alla lunga mi ha stancato e vedere un personaggio che è riuscito a batterlo su ogni livello, sia fisico che mentale: beh, sold. Purtroppo le mode e gli anni passano e Bane non ha più avuto scrittori bravi che ne delineassero il background, e quindi, è tornato nel dimenticatoio e con una caratterizzazione noiosa e sbagliatissima. Un vero peccato, perché Bane nasce proprio come ostacolo insuperabile del Cavaliere Oscuro: un ostacolo che non riuscirà mai totalmente a superare (se non grazie a scrittori pessimi che ridicolizzassero il villian solo perché...beh, perché "lui è Batman").

E questi erano i miei tre villain preferiti di Batman. E i vostri quali sono, carissimi Teleguardoni? Fatecelo sapercelo attraverso un commentino!

- Symo