Il Videogioco dei Vostri Sogni (ASCW Classic #11)

Oggi, ogni videogiocatore, è invitato ad aprire il suo cuore e a parlarci del Videogioco dei Propri Sogni...ma anche cosa s'intende per "videogioco dei propri sogni".

Ok, ammetto di aver pensato che un (im)probabile mash-up Pokémon/Metal Gear Solid sarebbe stato il mio probabile gioco dei sogni, ma poi sono rinsavito. Detto questo, rispondiamo subito al quesito madre di questo post: Cosa s'intende per "gioco dei sogni"? La risposta è molto più semplice di quanto si creda. 

Il gioco dei sogni è praticamente quel videogame che racchiude tutto quello che si può chiedere da quest'arte, ma anche tutto quello che coincide con i nostri gusti; insomma, un adeguato rapporto tra il servizio offerto e i nostri personalissimi gusti: o almeno, io personalmente credo che la spiegazione migliore sia questa. Di fatti, posso considerarmi abbastanza fortunato, perché (anche se i vertici delle case di produzione dei videogame non lo sanno) le mie richieste sono state esaudite abbastanza spesso. Volevo un gioco come Sergio Leone comandava di genere western

Ed è arrivato. Volevo un gioco che rendesse onore e giustizia alla Marvel, 

Ed è arrivato. Volevo un gioco dove Tony Montana si vendicasse di Sosa, 

Ed è arrivato. Volevo un gioco noir e disturbante, 

Ed è arrivato. Su questo non posso dire niente, dato che più e più volte i miei sogni si sono avverati e mi hanno dato modo di vivere grandi esperienze ed avventure. Però c'è anche da dire, che rimarrà sempre nel profondo, quella cosa che magari molti (sottoscritto compreso) vorrebbero vedere e toccare con mano, ma che non arriverà mai per più e più motivi. Quindi, anche se in un certo senso i miei giochi dei sogni si sono avverati più e più volte, ci sono due titoli che sono ancora richiusi nel cassetto, sommersi da una marea di calzini in putrefazione dal '95. 

Uno dei due giochi dei sogni segretissimi, quelli ancora rimasti nel cassetto, sarebbe un bel Avengers VS Justice League. Oddio, in verità sarebbe un Marvel VS DC, ma ci sarebbero davvero troppi, troppi, troppissimi personaggi da considerare e verrebbe fuori un macello; ok che sarebbe la morte sua, ma sancirebbe sopratutto quella degli autori del gioco, e muoiono loro abbiamo un problema. In ogni caso, sarebbe (per il sottoscritto) il gioco più bello di tutto il mondo: le squadre più importanti delle case editrici dei comics (e che, negli ultimi anni, le hanno rappresentate) che si scontrano in una vera e propria battaglia senza esclusione di colpi in giro per i luoghi più caratteristici del Marvel Universe e del DC Universe. Da Asgard a Gotham City, da Oa al Wakanda, Vendicatori e JL che se le danno di santa ragione attingendo a tutti i loro colpi migliori. Ma ve lo immaginate? Per gli estremisti sarebbe l'occasione ideale per poter dire finalmente la propria su chi dei due team è il migliore, mentre per quelli che le apprezzano entrambe, sarebbe l'occasione perfetta per comandare i più grandi supereroi della storia: da Capitan America a Batman, da Wonder Woman a Thor, da Occhio Di Falco a Flash e chi più ne ha, più ne metta. Ovviamente, un gioco del genere non s'è ancora fatto perché: 1) Non sono a capo di qualche casa di produzione di videogame; 2) Il problema della licenza è abbastanza mastodontico; 3) La trama deve essere creata in modo che nessuna delle due sembri più sottona dell'altra, insomma, una cosa ponderata; 4) Creare un sistema di controllo che soddisfi entrambe le esigenze per la rappresentazione dei poteri è un altro problema, ma forse il metodo LEGO Marvel e LEGO Batman possono insegnare qualcosa. 

L'altro, invece, è:

Un gioco di Pokèmon dove si parte dalla prima regione e la trama ti accompagna per tutte le altre regioni rilasciate finora, catturando quanti più Pokèmon possibile in una esperienza pressoché infinita. Per quelli della mia generazione, Pokémon è quella cosa di cui non ci si libererà mai, una cosa che ormai ha messo radici così profonde, che prima o poi porta tutti a tornare sui propri passi: prima o poi, porta tutti a vedere come stanno questi piccoli mostriciattoli, a riprendere il Game Boy (o qualche suo emulatore per pc) e farli combattere in qualche revamp dei bei pomeriggi passati ad umiliare l'amico e/o compagno di banco. Quindi, siccome per tutti quelli nati nel 1990 e 1991 (toh, massimo massimo, 1992), rappresenta un capostipite della propria infanzia, una tappa importante non solo nella propria carriera personale di videogiocatore, ma anche di persona, perché non spingere al massimo il pedale sull'acceleratore, e confezionare l'esperienza definitiva di questo brand? Uno dei (forse) maggiori difetti di questo videogioco, è che aveva delle potenzialità per essere illimitato, ma non le ha mai sfruttate, preferendo rimanere ristretto su certe cose. E forse, sotto certi aspetti, ha fatto anche bene, evitando così di scadere nella ridondanza. Ora perché, con le migliorie apportate ai capitolo X e Y, perché non osare? Perché non portare l'open world di GTAV anche in Pokémon? Tanto potete dire quello che volete, so che avete un sacco di dubbi e perlpessità ma non le scriverete: siete troppo impegnati a bombardare i mail la GameFreak per finanziare questo progetto. 

Ora tocca a voi. Diteci, qual'è il vostro videogioco dei sogni? Si è già avverato e concretizzato, oppure state ancora aspettando? Fatecelo sapercelo in un commento!

- Symo