Buuuongiorno carissimissimi Teleguardoni! Come andiamo? Spero bene. Come detto settimana scorsa, il Lunedì sarà totalmente occupato dalle 30 Day Challenge. Che cosa sono? In pratica, è un giochino piuttosto stupido, ma molto divertente, che consiste nella scelta di un argomento specifico e nella suo successivo trattamento seguendo degli specifici criteri e parlandone sotto vari aspetti; facciamo un esempio per farvi capire meglio. Se prendiamo l'argomento della musica, ogni giorno, per 30 giorni, si verrà chiamati a scegliere di trattare l'argomento della musica sotto più aspetti: l'unica regola che bisogna rispettare, è che nella scelta richiesta, bisogna sempre e solo nominare un solo candidato. Come questo blog è risorto dalle sue ceneri in una nuova, splendida e smagliante forma, lo farà anche il 30 Day Challenge con il 30 Day Metal Gear Solid Challenge. Come tutte le nostre 30 Day Challenge, potrete trovare questa sua nuova incarnazione ogni Lunedì, per 30 Lunedì consecutivi, dalle 09:00 a queste solite coordinate. Bene, detto questo, direi di cominciare no? E allora, via che si va!
Day 01 - Il Tuo Personaggio Preferito
Lo dico? Lo dico. Il mio preferito è:
Solid Snake. Ora spieghiamo perché.
Inizialmente, gli unici giochi che compravo, erano quelli legati ai fumetti Marvel...perché da sempre (come sapete) sono un patito di fumetti e le avventure dell'Uomo Ragno, Wolverine, Capitan America e soci mi piaceva riviverle anche in altri media dove potevo direttamente comandarli a mio piacimento (e sai che erezione, all'epoca, poter dire a Spidey quando volteggiare e quando no). Difficilmente andavo a prendere giochi che non spiazzavano in copertina il logo "Marvel"...sostanzialmente perché non avevo molti amici con la Playstation e sopratutto non avevo molti amici che prendevano i giornali specializzati e che quindi non potevano consigliarmi giochi diversi da quelli tratti dai fumetti; detto in parole povere: non essendo un media conosciuto, per paura di spendere soldi in un gioco a cui non avrei giocato perché non mi piaceva, non m'azzardavo in scelte che andavano oltre la mia conoscenza, sopratutto in un campo dove avevo poca esperienza/conoscenza e non conoscevo delle icone del campo come Super Mario, Final Fantasy, Zelda ecc. E forse questo è uno dei motivi principali per cui sono molto affezionato alla saga, perché è stato uno dei primi giochi che ho preso così, a caso, solo perché il negozio dove l'ho comprato lo vendeva ad un prezzo scontato e la copertina mi piaceva...e ringrazio questo mio "istinto" e questa mia disinvoltura, che mi hanno regalato l'opportunità di giocare ad un gioco immenso. Metal Gear Solid, per quanto mi riguarda, ha avuto su di me lo stesso impatto che ha avuto Watchmen per quanto riguarda i fumetti: è stata l'opera che mi ha cambiato la vita, è stato il battesimo del fuoco del mio io videogiocatore, preso di forza e prepotenza dal suo mondo colorato e trascinato nudo e per i capelli in un modo di violenza, inganni, morte, tradimenti, loschi piani di ribellione e rivoluzioni. Dopo MGS, ovviamente, ci saranno altri momenti altrettanto belli dove sarò shockato ed emozionato (tipo Final Fantasy X, Red Dead Redemption, L.A. Noire, Heavy Rain, Batman: Arkham City e molti altri)...ma con il primo capitolo di Hideo Kojima per Playstation (e terzo di tutta la saga in ordine di pubblicazione, che i primi due erano usciti per Nintendo) ho provato le prime indimenticabili emozioni che un videogioco può suscitare in un videogiocatore. E qui, entra in gioco la fondamentale figura del protagonista: Solid Snake.
Solid Snake sono gli occhi, le orecchie, la mente, le braccia e le gambe del giocatore, perché attraverso la sua identità colui che gioca s'infiltra di soppiatto in questo mondo di fantasia ricalcato sul nostro, ma contemporaneamente, così famigliare e talmente legato a certi elementi realistici da non sembrare poi così inventato. E' attraverso Solid Snake che le emozioni filtrano attraverso di lui e arrivano chiare e senza contaminazioni al videogiocatore; Solid Snake è quasi un padre che attraverso il suo carattere chiuso, che in apparenza pare freddo e indifferente (ma che in realtà, ha ben imparato a nascondere le sue emozioni), ci fa arrivare il messaggio emotivo della situazione attraverso parole semplici e di nostra comprensione. Infatti, anche una persona fortemente riservata come lui, non può che piangere dalla tristezza per la morte di Sniper Wolf, o ridere della goffaggine di Otacon, o arrabbiarsi per l'arroganza di Liquid Snake, o sentirsi in ansia quando scatta l'allarme e tutta la base lo cerca, o sedersi ad un tavolo e cercare quel dannato codice Codec di Meryl sul retro della confezione del cd. Snake non da a vedere queste cose...ma perchè lui è i nostri occhi, sono le vistose lenti di questa maschera che impedisce al nemico di filtrare le nostre emozioni...ma non impedisce a noi di essere emozionati. Ed ecco uno dei motivi principali per cui Snake è il mio personaggio preferito: mi ha accompagnato in questo battesimo del fuoco dove ho provato per la prima volte sensazioni uniche, oltre ad essere il modello da seguire quando la situazione si faceva pesante e pressante, l'uomo da imitare quando la situazione richiedeva la perdita della tua vita o quella del tuo nemico, l'uomo che dimostra che la conoscenza è potere (di fatti, tutte le sue particolari abilità/capacità nel campo dell'infiltrazione e di vari altri campi di stampo militare gli hanno salvato il culo innumerevoli volte), l'uomo che mi ha fatto riflettere e mi ha fatto raggiungere una grande conclusione. Alla fine dei conti, siamo tutti soldati; soldati che combattono una particolare guerra dove nessuno di noi ne uscirà vivo abbastanza da poter raccontare come è andata: questa guerra è la vita, una guerra dove niente è sicuro e tutto è imprevedibile, dove si può morire da un momento all'altro e con ancor più facilità si può perdere se stessi. Ma la cosa veramente importante non è cosa stiamo combattendo...ma per cosa e soprattutto per chi; qual'è il nostro obiettivo? Perchè lo stiamo facendo? Quale ideale serviamo? E' questa la cosa veramente importante: trovare qualcosa o qualcuno a cui dedicare le nostre fatiche...e quando non ci saremo più, lasciare che il nostro retaggio sia d'ispirazione a qualcun'altro e che lo possa aiutare laddove si troverà in difficoltà.
Ecco perché Solid Snake rimarrà per sempre il mio personaggio preferito, perché l'ho sentito vicino come lo sarebbe un padre o un amico. Detto questo, spero che quanto scritto vi sia piaciuto e per concludere in bellezza, vi lascio con un video tributo a questo mio grandissimo eroe.
- Symo
Nessun commento:
Posta un commento