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mercoledì 24 maggio 2017

Fallout 3 (la non-recensione)

Oggi parliamo di un videogioco che ho di recente finito:  Fallout 3

Dati Generali
Sviluppatore: Bethesda Game Studios
Pubblicato da: Bethesda Softworks
Data di Rilascio: 4 Dicembre 2008
Genere: Action/RPG/Free Roaming
Tema: Post-Apocalittico, Retro-Futuristico, Steampunk, Ucronia
Piattaforme: PlayStation 3, Windows, Xbox 360, Xbox One

Trama:
Dopo un conflitto nucleare tra Stati Uniti e Cina, la terra si è trasformata in una landa arida, desolata, piena di rovine e di creature mutate e pericolose. Nonostante tutto, l'umanità è comunque riuscita a salvarsi, o almeno gran parte di essa, riuscendo a rifugiarsi in bunker sotterranei provvisti di tutto chiamati "Vault". Il protagonista, nasce e cresce fino alla maggiore età nel Vault 101, quando un giorno (senza spiegazione alcuna) il Padre riesce a scappare dal complesso finora ritenuto inespugnabile. Il figlio, nonchè protagonista, preoccupato per la sorte del genitore, riesce anch'egli a fuggire dal Vault entrando nella zona contaminata, scoprendo che le radiazioni sono così tanto diminuite che all'umanità è stato permesso l'insediamento di alcune comunità...anche se in perenne conflitto con altre spaventose nuove razze nate dalle radiazioni. Il compito del protagonista, non sarà solo quello di trovare il Padre, ma anche di sopravvivere in tale apocalittico scenario.

Il mio Non-Parere:
Allora. Che dire? E' un bel fottuto giocone. Il genere è uno sparatutto alternabile dalla 3° fino alla 1° persona, con elementi di gdr, scaraventato in un open world, un minestrone di generi mescolato con sapienza devo dire. Magari la parola "open world" vi farà confondere con il genere "free roaming" tipico dei titoli GTA...e infatti non è che siete molto lontani dal vero, il punto è che c'è una sostanziale differenza tra i due generi: nel free roaming potete gironzolare come volete e fare quello che volente, in un area vasta, ma limitata; nell'open world invece non solo avete totale libertà di movimento, ma potete interagire con cose/edifici/creature/persone in una mappa con i suoi limiti che difficilmente possono essere raggiunti, quindi è come se il giocatore avesse l'illusione dell'infinito ma in realtà è una mappa pressoché vastissima. In tale mappa, sembra davvero di muoversi in uno scenario realistico, dove gli edifici (sempre in alta definizione) si possono vedere anche da lontano, il tutto graficamente rappresentato con cura maniacale nei dettagli.


Prima s'era parlato del protagonista, immagino che avrete pensato: "Ma ce l'avrà un nome?". Si, quello che gli date voi. L'editing del "omino" da voi controllato è completamente personalizzabile, dal nome, fino all'aspetto e le caratteristiche caratteriali e non; qui, arrivano gli elementi gdr, dove con punti che si ottengono passando di livello (e il level up si ottiene con l'esperienza, e l'esperienza combattendo contro granchi giganti e mostruose schifezze) si potrà potenziare il vostro eroe per sopravvivere in questo scenario alla Ken Shiro. Per difendersi, il gioco metterà a disposizione un sacco di armi da fuoco, armi laser, armi corpo a corpo, granate, lanciafiamme, mitragliatori grandi come la vostra gamba o armi da inventare (grazie ad appositi banchi da lavoro) tutte dall'alto potenziale distruttivo. Ho detto eroe? Ma perchè limitarci al "lato chiaro" quando si può passare al "lato oscuro". Essi, in Fallout 3 c'è totale libertà su ogni cosa, anche sullo sviluppo della trama: incontrate qualcuno che vi sta sulle palle? Potete ammazzarlo. Potete decidere di fare ogni cosa che volete con Fallout...ma attenzione che da ogni scelta, ci sarà una conseguenza, sia che siate troppo buoni, sia che siate troppo cattivi.


Ahimè, però, un giocone così anche se con così tante belle robe non è esente da alcuni difetti: una cosa che credo nessuno riuscirà mai a risolvere in imprese videoludiche come queste, ovvero, delle cose chiamate "glitch", ovvero dei rallentamenti grafici e del bug che fanno totalmente bloccare il corretto rolling del disco, costringendo il giocatore a spegnere la console e farlo ripartire da capo...per questo, si consiglia di salvare spesso e volentieri, ma sopratutto spesso.


Conclusioni:
Se avete tempo, se avete voglia e se vi piacciono le cose molto lunghe e longeve dove potete sbizzarrivi, essere degli eroi o dei grandissimi bastardi, allora questo è il vostro gioco. Consigliatissimo.

- Symo

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