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sabato 12 marzo 2016

J-Stars Victory VS (la non-recensione)

Cosa c'è di diverso, fra queste recensioni e tutte quelle fatte finora? Che questa sembra una di quelle ma invece non lo è: perché si parla di videogiochi, argomento su cui non mi sono mai professato esperto, ma semplice amatore dilettante. Oggi, non-recensione di J-Stars Victory VS


Dati Generali
Sviluppatore: Spike Chunsoft
Pubblicato da: Bandai Namco
Data di Rilascio: 19 Marzo 2014
Genere: Picchiaduro a incontri
Tema: Anime/Manga
Piattaforme: PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360, Xbox One

Descrizione:
J-Stars Victory VS è un picchiaduro (uscito su esclusiva Playstation 3 e PS Vita) a incontri che combina gli universi di numerose serie manga pubblicate su Weekly Shonen Jump, realizzato in occasione del 45º anniversario della rivista. Non vi riporto come la trama come faccio di solito, per il semplice fatto che non ce ne è una...o meglio, ci sarebbe eh, ma è solo una patetica scusa inventata così su due piedi giusto per dare una motivazione narrativa ai personaggi di incontrarsi e massacrarsi di legnate. La vera scusa è che: sono personaggi di fumetti Giapponesi, la rivista su cui sono pubblicati fa i 45, ergo devono tutti menarsi per la gioia dei fans...è questo succede, e succede anche alla grande. 

Il mio Non-Parere:
Diciamolo subito: questo gioco è fan service allo stato puro, presentato attraverso una giocabilità molto semplice anche se un pochino macchinosa; da quanto visto su svariati gameplay, il gioco è anche ricco di contenuti sbloccabili e collezionabili. Insomma, tiene oltremodo occupato il videogiocatore, e anche ammaliato dalla grande grafica che presenta ottimi poligoni e lascia a tutti i personaggi del roster le loro peculiarità di character design. Se poi teniamo conto dei 52 personaggi utilizzabili presenti nel roster e dell'estremo divertimento che prende vita quando sono i pugni a parlare, allora, ce ne è davvero per tutta la giornata. Qui dominano i pugni, le mosse speciali ed enormi distruzioni di palazzi e/o paesaggi attraverso scontri con protagonisti personaggi di tutto rispetto. Ma è proprio nel roster che si presenta l'amara delusione.


Si vede che è un prodotto indirizzato sopratutto alle nuove generazioni, poiché saranno le nuove generazioni a comprare questo gioco e a dare i soldi alla Namco Bandai Games, e quindi la produzione ha spinto un sacco su volti noti di manga che tutt'oggi sono in voga per favorire gli acquisti, come One Piece, Naruto e Dragon Ball. Qualcuno potrebbe definirli i "simboli" di Shonen Jump...ma si sbaglierebbe alla grande, dato che su questa rivista sono stati pubblicati anche altri manga di enorme successo come Slam Dunk, Ken Il Guerriero e i Cavalieri Dello Zodiaco...a cui di spazio non ne viene proprio dato. Si può sorvolare sull'assenza di Hanamichi Sakuragi, dato che tutti i personaggi del gioco sono in grado di combattere e di rompere almeno un paio di montagne con qualche rutto atomico dei loro e il protagonista di Slam Dunk è un giocatore di basket, superpoteri non ne ha, quindi la sua assenza ci può anche stare...ma non ci sta il fatto che non viene nemmeno citato. Di Ken Il Guerriero poi, messi giusto due personaggi e dei Cavalieri c'è solo Pegasus quasi per onor di firma....ripeto: solo Pegasus. E' vero che, un vero appassionato di manga, non dovrebbe proprio lamentarsi della scelta dei personaggi e sopratutto del gioco in sè: come si diceva in apertura, è un evento che scrive un piccolo pezzo di storia e si rende protagonista di un miracolato e gigantesco crossover/team-up/sfaciaculi interdimensionale che oltreoceano non potrebbe mai succedere. Ve lo immaginate un crossover Marvel/DC/Image/IDW/Dark Horse? Ecco, continuate ad immaginarlo perchè prima che succeda passeranno diversi anni.

Se il gioco in sè è senza dubbio da premiare non solo per aver sfornato una meccanica di gioco semplice e divertente, ma anche per aver azzeccato il colpaccio di mettere assieme più personaggi di più serie simbolo dei manga (e della rivista)...purtroppo, è proprio sulla scelta di certi personaggi e del ragionamento che sta dietro, che fa salire l'amarezza al giocatore con successiva delusione. Come l'esempio portato prima tra Slam Dunk, Ken Il Guerriero e i Cavalieri Dello Zodiaco, ci sta che qualcuno possa mancare perchè è il personaggio in sè che manca di doti combattive...ma non ci sta che non venga nemmeno citato. Manga storici come High School! Kimengumi, Holly & Benji, Occhi di Gatto, E' Quasi Magia Johnny, City Hunter, Bastard!!, Ninku, DNA², Yu-Gi-Oh, Death Note e chissà quanti altri non sono neppure menzionati; quelli che ho menzionato io sono nomi mirati, perché sono quelli che ho letto. Anche un cameo tra questi ci poteva stare, ma invece no, nemmeno quello...il che, se si ragiona con il presupposto che il videogame celebra i 45° anni di Shonen Jump, si arriva presto alla conclusione che non solo è una bella stronzata di decisione, ma è anche palese che si è deciso di privilegiare certi franchise giusto per attirare gente e far soldi facendo traino sulla fortuna del nome, primo fra tutti One Piece. La decisione si rivela ancora più una stronzata bella e buona perchè, se l'altro presupposto è quello di far comprare il prodotto ai giovani, allora questa era proprio l'occasione giusta per infilarci qualche personaggio in più proveniente da altri manga ora meno in voga, così da risollevare l'interesse per quel franchise. Prendiamo l'esempio dei Cavalieri Dello Zodiaco: mettere solo Pegasus può essere un segno di: "C'è un solo personaggio, ergo non è è un manga importante" quando in realtà non è proprio così.


Conclusione:
A mio parere è stata una decisione un pò sleale da parte di chi ha scelto chi inserire nel roster, sopratutto perchè ha sputato sulla fama di certi grandi nomi del fumetto Giapponese che (per quanto gli riguarda) hanno fatto guadagnare a Shonen Jump un bel pò di soldini e fatto diventare famosa la rivista. Il gioco rimane comunque un prodotto di pregevole fattura che merita di essere giocato, ma non bisogna sorvolare sul fatto che volta le spalle a certe opere che gli hanno fatto indubbiamente incassare un bel pò di sacchi. Che si stiano tenendo per un probabile capitolo due? Ne dubito, ma anche se così fosse, rimane lo stesso una carognata bella e buona.


- Symo

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