Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

lunedì 19 ottobre 2015

Effetto Rashomon

Oggi, interrompiamo un attimo la pubblicazione dei vari 30 Day Challenge, per fare spazio alla pubblicità. Quest'oggi voglio interamente dedicare questo post al mio amico Penna Stanca: alias Giulio Lepri, uno dei blogger del sito The Nerd Experience (nome criptico che proprio non fa capire di cosa potrebbero parlare); per chi mi segue da un pò, immagini si ricordi di loro, dato che abbiamo fatto una collaborazione straffiga per dedicata a Dylan Dog per l'uscita del numero #338. Oltre a ciò, Giulio non è solo un chitarrista coi controcoglioni, ma è anche uno studente della Scuola Holden, scuola di Storytelling & Performing Arts dove gente decisamente scarsa come Alessandro Baricco e Tito Faraci t'insegnano a scrivere. E quello che vederemo oggi, è il primo prodotto finito di quanto imparato alla Holden.  

Conosco Penna da un bel pò di tempo, ormai, e forse può sembrare presuntuoso detto da parte mia, ma questa è la strada giusta per lui. Giulio ha la stoffa, lo stile e la cultura giusta per scrivere e raccontare una storia (se passi la tua infanzia a leggere Uomo Ragno e Dylan Dog, non puoi che avere la stoffa per queste cose), ma il problema però non è suo: il problema è del pubblico, sempre troppo abituato a voler già vedere i Bryan Cranston nella maturità artistica necessaria per fare Walter White. Beh, sappiate che pure Cranston ha cominciato la sua carriera doppiando uno dei pupazzoni di cartone e gomma piuma che affrontavano i Power Rangers con Jason, Tommy, Kimberly e gli altri affezionatissimi a chiunque abbia passato la sua infanzia negli anni '90. Vedendo questo corto non ho fatto che pensare ad altro. "Ma perché i Panpers fanno film di dubbio gusto, e gente come il Penna no?". Forse perché quando distribuivano cervelli, lui era in fila. 

Quindi, oggi va così, voglio prendere due piccioni con una fava. Voglio pubblicizzare un amico che so che ha talento e, con impegno e fatica, ha messo insieme un cortometraggio che è la prova di quanto sta imparando alla Holden e quanto il suo stile stia crescendo grazie alle conoscenze che la scuola gli fornisce. Ma sopratutto, voglio dare spazio ad un artista che merita visibilità, ma purtroppo la gente di Internet ancora non gliela da non tanto perché è il suo primo cortometraggio, ma perché non è un deficiente come Frank Matano. Ormai va così, ma sia io che il Penna, non ci arrendiamo. Oggi cercherò di far capire alla gente, che se non si da una possibilità alle nuove facce (alla Marvel le chiamerebbero young guns), alla fine ci si stancherà perché che girano son sempre i solito quattro nomi. Come dico sempre: uno può anche essere il nuovo Stephen King, ma finché nessuno si azzarda a leggerlo, rimarrà Stephen King nella sua mansarda. 


Detto ciò, questo è il fighissimo Effetto Roshomon, di cui non vi si dice nulla, manco la trama. Tanto dura poco meno di 15 minuti e ve la scoprite pure da soli. L'importante è guardarlo e condividerlo.
PS: Bene Penna, ora che ti ho fatto la sviolinata che ti ho promesso, parliamo di quella mia particina nel tuo prossimo corto...


- Symo

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...