Lo sapevate che Nightcrawler avrebbe potuto essere un Vendicatore? Approfondiamo la questione.
Una run un poco sottovalutata, ma comunque pregevole e stuzzicante, fu quella di Dan Slott su Mighty Avengers (iniziata sul #21 e conclusa sul #36) durante l’iniziativa editoriale del Dark Reign: status quo del Marvel Universe in cui Norman Osborn prendeva il comando dello S.H.I.E.L.D. e dell’Iniziativa dei 50 Stati dopo l’invasione degli Skrull avvenuta su Secret Invasion. Obiettivamente, c’è da dire che questa gestione fu accolta con sufficienza dei lettori dei Vendicatori a causa di una pecca di Slott, quella di non avere molta dimestichezza con le dinamiche di gruppo e di saper gestire meglio titoli con un protagonista singolo (ma avente un folto cast di comprimari e antagonisti al suo servizio). Ma nonostante questa “mancanza”, lo sceneggiatore di Amazing Spider-Man aggira l’ostacolo inserendo nel roster del team personaggi di Serie B e ai margini del Marvel Universe; Dan Slott ha sempre avuto una grande abilità nel gestire personaggi poco valorizzati o conosciuti, riuscendo a gestirli sempre in una maniera originale e alternativa. Viene fuori, che i membri dei Potenti Vendicatori non sono infatti scelti a caso, ma secondo un piano ben preciso: la sua intenzione, di fatti, era quella di ripercorre in chiave moderna e attuale i primi anni di attività dei Vendicatori, specialmente la decade degli anni ’70, utilizzando però personaggi che simboleggiassero e rimpiazzassero gli originali membri della formazione.
US Agent al posto di Capitan America. Ercole al posto di Thor. Hank Pym come (e al posto) di Wasp. Stature al posto di Scott Lang ecc. Un membro importante della formazione degli anni ’70, era Hank “Bestia” McCoy: uno dei cinque fondatori degli X-Men che, in quel periodo, decise di allontanarsi dal gruppo per lasciare spazio ai nuovi arrivati come Wolverine, Tempesta, Colosso e altri. In questa formazione riveduta e corretta degli Eroi Più Potenti Della Terra settantini, ovviamente non poteva mancare un mutante e quindi qualcuno che simboleggiasse e rimpiazzasse Bestia, uno dei primissimi personaggi trasferitosi da un franchise all’altro e finendo per diventarne un membro importante. E indovinate un po’ chi era? Beh, il titolo era piuttosto esplicativo. Il sostituto di Bestia nella run di Dan Slott doveva proprio essere Nightcrawler. Come mai non abbiamo visto niente di tutto ciò?
La gestione di Slott su Mighty Avengers venne pubblicata tra il 2009 e il 2010. In quel periodo, i mutanti stavano ancora subendo le conseguenze dell’incantesimo annullante di Scarlet avvenuto alla fine di House Of M. Questo ebbe degli effetti abbastanza drastici sugli X-Men, che da squadra, si trasformarono in una sorta di esercito alla protezione di una riserva di una specie in estinzione. Su quelle pagine, i riflettori erano puntati su molteplici personaggi, ma Kurt Wagner rimaneva uno di quelli sullo sfondo; contemporaneamente, Slott si trovò anche a gestire la serie dopo l’abbandono di Brian Michael Bendis per il sovraffollamento di serie che gestiva (e sopratutto, perché mollò il titolo in favore di Dark Avengers), e nonostante ci fossero le idee, mancavano i personaggi. Il motivo principale di questa mancanza e di questo “blocco”, è che i piani della Marvel erano molto precisi e calcolati e in quel periodo si preferiva limitare le gitarelle di personaggi appartenerti a determinate cerchie su altre serie, se non come ospiti speciali per un paio di numeri. La Casa Delle Idee, insomma, non voleva mischiare troppo le carte e preferiva che certi personaggi/locations/ecc. rimanessero nel loro mirco-universo narrativo d’appartenenza. Spiegandolo con un esempio, un personaggio come Electro non poteva diventare un villain fisso della pagine di Daredevil (anche se per un numero limitato di apparizioni) perché uno degli avversari principali dell’Uomo Ragno; è anche vero che Electro, col tempo, è diventato pure un nemico di Devil, ma principalmente, il suo nome rimaneva legato a quello del Ragno.
Slott cominciò a farsi le sue idee e cominciò a girare per i vari uffici della Marvel chiedendo quali personaggi erano liberi, oppure se qualcuno poteva essere ceduto in suo favore per poter scrivere qualcosa nella serie. Le idee erano tante ed erano su tantissimi personaggi, e uno di questi, era proprio di Nightcrawler. Nonostante ciò, non solo Matt Fraction non poteva cedergli il personaggio per la politica sopra scritta, ma sopratutto perché il creatore di Sex Criminals aveva dei piani per lui; anche se non partecipava attivamente come molti altri personaggi nelle storyline da lui scritte, Fraction voleva uccidere Kurt nel prossimo x-crossover Second Coming mentre l’elfo salvava Hope Summers, in segno di grande svolta della sua run. Nonostante ciò, Fraction volle comunque venire incontro al collega e suggerì alcune idee e diversi utilizzi su altri x-personaggi su cui era più disposto a disfarsene. Slott apprezzò le idee suggerite, ma non utilizzò perché centravano poco coi suoi piani. Così la cose si risolse in un nulla di fatto e le cose andarono come le abbiamo lette.
- Symo
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