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lunedì 18 luglio 2016

Star Wars: Episodio III - La Vendetta dei Sith (la non-recensione)

Cosa c'è di diverso, fra queste recensioni e tutte quelle fatte finora? Che questa sembra una di quelle ma invece non lo è: perché si parla di videogiochi, argomento su cui non mi sono mai professato esperto, ma semplice amatore dilettante. Oggi, non-recensione di Star Wars: Episodio III - La Vendetta dei Sith.


Dati Generali
Sviluppatore: The Collective
Pubblicato da: LucasArts
Data di Rilascio: 9 Luglio 2005
Genere: Azione/Platform
Tema: Star Wars
Piattaforme: PlayStation 2, Xbox, Game Boy Advance, Nintendo DS, Telefono cellulare

Trama:
Il Cancelliere Palpatine è ormai in rotta di collisione con i cavalieri Jedi nonostante che Obi Wan Kenobi e Anakin Skywalker abbiano rischiato la vita per salvarlo. Anakin, che attende un figlio da Padmè, sente sempre più forte l'influsso negativo di Palpatine il quale riesce a far leva sui suoi risentimenti e sulla promessa di salvare la sua compagna nel momento di un parto che si prospetta a rischio di morte per la puerpera.

Il mio Non-Parere:
Come avrete intuito, il gioco in questione è basato sull'omonimo film e si presenta (quindi) come il classico un tie-in videoludico al fine di pubblicizzare il prodotto in questione, cioè l'ultimo film della nuova trilogia di Star Wars e quello che (all'epoca) sarebbe stato l'ultimo film di Guerre Stellari tutto fino alla notizia che J.J.Abrams avrebbe preso le redini della saga e l'avrebbe fatta continuare, dopo l'acquisto da parte di Disney della LucasArts. Quello che abbiamo davanti non è un semplice tie-in e, anche se non è il mio preferito a tema Star Wars, è forse quello che obiettivamente potremmo definire uno dei migliori.

Trama a parte, che è la stessa del film (con qualche cambiamento del caso per aumentare l'esperienza videoludica), il gioco segue in prima persona e si concentra maggiormente sulle vicende parallele di Obi-Wan Kenobi e Anakin Skywalker: il primo impegnato a condurre la campagna contro il Generale Grievous, il secondo vittima della tentazione del Lato Oscuro da parte di Palpatine. Sul comparto trama, il videogame se la gioca davvero bene e pur presentato l'assoluta fedeltà con il media originale, riesce anche a prendere strade diverse per permettere al giocatore un maggior close-up sui personaggi, affinarne la caratterizzazione e (sopratutto) l'evoluzione dei due: per Obi-Wan, da semplice jedi, a guerriero leggendario; per Anakin, da salvezza della galassia, a suo maggiore e peggior carnefice. Ma non è questa la cosa che mi ha soddisfatto così tanto del gioco; oh certo, è una gran bella attenuante eh, ma non quello principale. Di sicuro va ad aggiungersi a tutte le altre cose belle del gioco come: la possibilità di potenziare i personaggi, molti livelli decisamente molto vari e mai noiosi, una grande quantità di personaggi giocabili e una gran bella fedeltà con il film originale...ma! La cosa che mi ha soddisfatto di più, è la modalità a due giocatori.

Diciamoci la verità: la maggior parte delle persone desidera un gioco di Star Wars perché i personaggi che gli interessano di più, sono quelli che fanno le piroette e combattono in modo assai artistico ed elegante: Jedi e Sith. Certo, a parte qualche eccezione (Han Solo e Chewbacca) gli altri senza particolari poteri sono decisamente poco interessanti oppure non così grandi da interessare il grande pubblico. E allora, quando in questo gioco si può scegliere in una modalità VS tra i personaggi più forti della saga ed avere una libertà d'azione dinamica, coinvolgete e semplice...quando, insomma, si ha questo:


Capite ammè, che battaglie con cotanto realismo e fedeltà Starwarsiana, non se ne sono mai viste. Probabilmente ci sono videogiochi migliori di Star Wars, ma nessuno ha un sistema di battaglia così fedele alle originali battaglie Jedi/Sith dei films, un sistema in grado di riprodurle così bene. Finora, questa cosa non è stata fatta bene in nessun'altro gioco. Ah, e per la cronaca: la battaglia che ha avete visto è un livello extra giocabile che (completato) vi da l'opportunità di poter utilizzare Old Obi-Wan e Dath Vader quando e come volete. Figo vero? Ora, immaginate i bestemmioni con gli amici quando partono gli sfidozzi due contro due. Come dicevo ancora prima, forse non è il miglior gioco di Guerre Stellari, ma questa modalità vale praticamente tutto il prezzo del gioco e permettere di vivere e rivivere gli scontri classici (o crearne di nuovi, tipo che so, Anakin vs Vader) pur mantenendo intatto lo spirito e la dinamica degli scontri: il sogno da piccini è stato esaudito. Più di così?

Conclusioni:
Che siate valorizzatori o detrattori della Nuova Trilogia di Star Wars, il videogioco su La Vendetta dei Sith non può che soddisfare ogni fan della saga, non solo per la fedeltà di eventi della trama principale ma anche e sopratutto per la modalità multiplayer davvero ben strutturata e divertente. Consigliatissimo.

- Symo

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