Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

martedì 1 dicembre 2015

Lupin III - All'Inseguimento Del Tesoro Di Harimao: la recensione (Pick A Card-Cer #40)

Come si era annunciato nel settimo episodio, continua la rassegna stampa di tutti i lungometraggi, gli oav e gli special tv di Lupin e soci...in ordine ovviamente casuale. Oggi è il turno di ALL'INSEGUIMENTO DEL TESORO DI HARIMAO.


Trama:
Lupin III, insieme a Fujiko, Jigen e Goemon, decide di cercare il tesoro di Harimao, il capo di una famosa banda che durante la seconda guerra mondiale aveva accumulato un tesoro per circa 800 miliardi di dollari. L'unico a conoscere il segreto per trovare questo tesoro è un anziano agente del MI6: Sir Archer. Per poter trovare il tesoro però occorrono anche tre statuette, quelle dell'orso, dell'aquila e della scimmia. Sir Archer e sua nipote Diana decidono, in seguito all'esplosione dell'euro tunnel avvenuta per mano di un'organizzazione neonazista, di cercare le tre statuette e quindi il tesoro per risarcire i danni dell'euro tunnel. 

Il mio Parere:
E' il settimo special televisivo di Lupin III, uscito sui tubi catodici giapponesi nel 1995; dai noi invece arriverà quattro anni dopo, nel 1999 e sarà trasmesso come di consueto su Italia Uno. Nello Stivale, è conosciuto anche con i titoli alternativi di "Chi Trova Lupin Trova Un Tesoro" (evviva le traduzione ad minchiam) e "Lupin III - Il Tesoro Di Arimao". Cos'hanno in comune Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo e All'Inseguimento Del Tesoro Di Harimao? Che alla fine della visione, viene spontaneo dire: "Ok, questo diventerà un classico". Certo, il settimo special di Lupin non farà così tanta storia come l'ha fatta il capolavoro western di Sergio Leone, però questo non vuol dire che non possa ricevere una poltrona, nonché menzione d'onore, nella lunga lista di pregi del franchise Lupiniano. 

La cosa che rende All'Inseguimento Del Tesoro Di Harimao una gran bella visione, è un mix di tutte le cose che rendo speciale Lupin, qui però al loro massimo livello esponenziale: il riassunto del suo biglietto da visita, si potrebbe dire. Avventura attraverso decine di paesi e nazioni, non stop action, ironia e umorismo ben calcolati e inseriti (anche se più, un pò più pornelli del solito), personaggi per caratterizzati e un godzillione di colpi di scena e sviluppi narrativi di grande effetto e spettacolarità; qui ci sono praticamente riassunti tutti gli elementi che hanno valso (e valgono ancora) il successo del nostro ladro dalla giacca colorato, fusi assieme in un mix amalgamato con sapienza. La trama non è molto complicata, c'è da dirlo, ma è stato anche meglio così; lo special si concentra maggiormente sulle scene d'azione e gli svolgimenti pieni di adrenalina, fungendo da tributo ai iflm d'intrigo e spionaggio alla 007 con una lieve spruzzata di film action all'Americana: sopratutto alla prima categoria si rifà lo special, complice anche della presenza di Sir Archer, versione Lupiniana di James Bond. E' risaputo che Monkey Punch si è ispirato un pò al Lupin originale e un pò (tanto) al Signor Bond, di fatti, la pellicola televisiva è un tributo alla spia britannica, che tanto è stato d'aiuto per la creazione del suo più famoso personaggio. Potremmo chiamare questo film: "Cosa sarebbe successo, se Lupin e la sua inconfondibile verve, fossero protagonisti di una trama alla James Bond?". Si, possiamo dirlo.

Tra un susseguirsi di eventi uno più interessante dell'altro, ci sono solo un paio di note stonate: Zenigata, Goemon e il villain di turno. Mentre tutti gli altri personaggi s'incastrano alla perfezione, forte di una caratterizzazione molto curata e di un character desing accattivante e ben animato, Zenigata fa la sua solita figuraccia da pistola, azzeccando più sfighe lui di Mr. Bean; è nella trama proprio per contratto, come Goemon, i cui motivi per cui si allontana dalle scene principali, sono un pò assurde (visto il personaggio). Il villain invece, beh, c'è da dire che non è così incisivo come molti altri, ma non è nemmeno così pezzente. Diciamo solo che si farà ricordare per esser tra i più bizzarri ed eccentrici presente nella rouge gallery Lupiniana, cosa che si capisce subito a partire dal nome: Elmafrodita...che, si, è un nickname che si rifà proprio alla parola che state pensando. 

Conclusioni:
All'Inseguimento Del Tesoro Di Harimao è un film corposo, solido, compatto e ben realizzato, forte di tutti gli elementi che hanno reso Lupin così amato. E' vittima, come tutti gli altri dei soliti problemi che affliggono la lunga lista di special tv di Lupin, ma che non impedisco comunque al film di confermarsi un must watch tra i classici di Lupin.


- Symo

2 commenti:

  1. Si questo è assolutamente da vedere, il regista poi utilizza intelligentemente lo Split Screen ed i fermo immagine. Poi Sir Archer e Diana sono uno spasso (tra lei e Lupin poi non mancano le scene clamorose), ed il villain secondario pesta un casino. Ottimo prodotto delnresto usci al tempo con un altro grande film della saga di Lupin, il mitico Le Profezie di Nostradamus con cui condivide non pochi difetti ed in particolare pregi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Direi che ci troviamo ;)
      Oddio, Le Profezie di Nostradamus :S Terrore

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...