Day 04 - Il Tuo Boss Preferito (Da Fronteggiare)
Perché un conto è avere un antagonista che piace per il background narrativo (come avevamo spiegato Lunedì scorso), ma un altro è avere un boss che pur non piacendo, o non così tanto da appassionarsi tanto a lui, diventa divertente da combattere perché da soddisfazione combatterci contro: sopratutto quando lo si sconfigge e si tira il classico respiro di sollievo di realizzazione. Insomma, piace non perché è un bel personaggio ma perché è solo divertente e soddisfacente da sconfiggere. In questo caso, il mio preferito è:
Liquid Ocelot. Prima, un pò di biografia, poi spieghiamo perché.
In origine debuttato col nome in codice di Revolver Ocelot, è Liquid Ocelot è sopratutto un abile pistolero e specialista in interrogatori, oltre che spia triplogiochista e personaggio importantissimo della saga di Metal Gear. Dopo aver conosciuto negli anni '60 il futuro Big Boss, Ocelot lo idolatra così tanto da diventarne un serio sostenitore, servendo la sua causa in ogni maniera possibile immaginabile. Durante gli eventi di Metal Gear Solid, Ocelot perde la mano destra a causa dello scontro con il Cyborg Ninja e alla fine del gioco gli viene trapiantata usando quella che apparteneva a Liquid Snake: fratello gemello di Solid Snake e morto a causa del FOXDIE (una malattia generativa fittizia del gioco) proprio alla fine di Metal Gear Solid. Il problema è che, in qualche modo, la coscienza di Liquid era ancora impressa nella genetica del braccio e, piano piano, Liquid ha preso totalmente possesso del corpo di Ocelot, riuscendo a qualche modo a ritornare, usando il corpo del pistolero come guscio per rinascere a nuova vita.
Bene, detto questo, spieghiamo l'arcano: perché è un boss che mi piace sconfiggere? Semplice, perché la meccanica di gioco della sua boss-fight è totalmente incentrata su pugni, calci, parate e schivate. Niente trucchetti per vincere, niente armi specifiche, nessuna possibilità di fuga e nessuna strategia: solo mosse, contro-mosse, velocità d'esecuzione e muso duro contro un avversario altrettanto tosto e preparato a farti il culo a strisce senza troppi; semplicemente botte da orbi senza mezzi termini con il solo obiettivo di avere la meglio sull'altro: un incontro di boxe dei più duri e spietati (e poi, tutta la sua lotta è piena di citazioni e omaggi ai vecchi capitoli della saga). Qui, un video dove vi si mostra la lotta, una lotta semplice, poco pretenziosa, eppure intrisa di emozione, climax e spietata poesia:
E questo, carissimi Teleguardoni, erano i miei pareri sul mio boss preferito da battere. Qual'è il vostro invece? Fatecelo sapercelo!
- Symo
Liquid Ocelot. Prima, un pò di biografia, poi spieghiamo perché.
In origine debuttato col nome in codice di Revolver Ocelot, è Liquid Ocelot è sopratutto un abile pistolero e specialista in interrogatori, oltre che spia triplogiochista e personaggio importantissimo della saga di Metal Gear. Dopo aver conosciuto negli anni '60 il futuro Big Boss, Ocelot lo idolatra così tanto da diventarne un serio sostenitore, servendo la sua causa in ogni maniera possibile immaginabile. Durante gli eventi di Metal Gear Solid, Ocelot perde la mano destra a causa dello scontro con il Cyborg Ninja e alla fine del gioco gli viene trapiantata usando quella che apparteneva a Liquid Snake: fratello gemello di Solid Snake e morto a causa del FOXDIE (una malattia generativa fittizia del gioco) proprio alla fine di Metal Gear Solid. Il problema è che, in qualche modo, la coscienza di Liquid era ancora impressa nella genetica del braccio e, piano piano, Liquid ha preso totalmente possesso del corpo di Ocelot, riuscendo a qualche modo a ritornare, usando il corpo del pistolero come guscio per rinascere a nuova vita.
Bene, detto questo, spieghiamo l'arcano: perché è un boss che mi piace sconfiggere? Semplice, perché la meccanica di gioco della sua boss-fight è totalmente incentrata su pugni, calci, parate e schivate. Niente trucchetti per vincere, niente armi specifiche, nessuna possibilità di fuga e nessuna strategia: solo mosse, contro-mosse, velocità d'esecuzione e muso duro contro un avversario altrettanto tosto e preparato a farti il culo a strisce senza troppi; semplicemente botte da orbi senza mezzi termini con il solo obiettivo di avere la meglio sull'altro: un incontro di boxe dei più duri e spietati (e poi, tutta la sua lotta è piena di citazioni e omaggi ai vecchi capitoli della saga). Qui, un video dove vi si mostra la lotta, una lotta semplice, poco pretenziosa, eppure intrisa di emozione, climax e spietata poesia:
E questo, carissimi Teleguardoni, erano i miei pareri sul mio boss preferito da battere. Qual'è il vostro invece? Fatecelo sapercelo!
- Symo
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