Fumetti di merda, erano gli anni '90, giravan per Marvel e DC, facendo rimpiangere gli anni '60. Comincia così questo post, parafrasando liberamente 50 Special di Cesare Cremonini e i suoi Lunapop: giusto per farvi capire che questo è un viaggio nel trash (oh, a volte ci vogliono anche quelli). Oggi parliamo di una canzone che divenne il simbolo di una generazione e a cui seguì, circa nello stesso periodo, una risposta da un gruppo sconosciuto. Oggi parliamo di "Hanno ucciso l'Uomo Ragno" e la sua meno conosciuta canzone di risposta: "E' vivo l'Uomo Ragno".
1992. I Guns N' Roses partono per il tour di Use Your Illusion che toccherà anche L'Italiana Torino. Dylan Dog diventa ben più di un fenomeno di culto e comincia a ritagliarsi il suo spazio da pezzo da 90 del fumetto Italiano. Esce Batman Returns, che diventerà il mio film di Natale. Fu anche l'anno in cui gli 883 esplosero come nuova realtà musicale giovanile grazie al singolo "Hanno ucciso l'Uomo Ragno".
Il brano diede il nome all'intero album ma, contrariamente a quanto pensano molti, non fu il primo a pubblicizzare l'uscita del primo disco del gruppo di Max Pezzali: fu infatti il terzo, preceduto da "Non me la menare" e "6/1/Sfigato"; la canzone che infamava la saluta di Spidey arrivò a vendere addirittura 650.000 copie. Al di là della natura diffamatoria del pezzo - con cui i miei compagni delle elementari mi sfottevano un sacco - il gruppo di Pavia fece involontariamente un favore alla Star Comics - casa editrice che, dal 1987 fino al 1994, pubblicava in Italia i fumetti della Marvel Comics - in quanto il pezzo contribuì a riportare in auge il personaggio dell'Uomo Ragno con una montagna di pubblicità gratis che certamente creeò su un innalzamento delle vendite.
Molti invece non sanno (o non ricordano, o forse non vogliono sapere) che poco dopo uscì un'altra canzone con l'Arrampicamuri come protagonista. Anzi, una vera e propria risposta agli 883. "E' vivo l'Uomo Ragno", dei Tretriti, gruppo la cui passione era uscire da Trento trotterellando.
1993. Il tour di cui sopra dei GNR arriva anche a Modena. Hellboy fa la sua prima apparizioni a colori sulle pagine di Next Men #21, una serie di John Byrne pubblicata per la Dark Horse Comics. Esce Jurassic Park al cinema, facendo crescere una generazione di aspiranti paleontologi. Fu anche l'anno del trio comico Toscano dal bruttissimo nome Tretriti che, cavalcando l'onda del tormentone Ragnesco, lanciò una contro-canzone che smentiva quanto sostenuto dagli 883 e parodiava non solo il testo come rime ridicole e assurde (es: "fa il bagno in uno stagno") ma anche lo stile musicale leggero e alla portata di tutti. Il pezzo godette di un certo successo, grazie soprattutto al passaggio nelle radio.
Sfortunatamente, l'album che lo conteneva - Usa le palle in U.S.A., rilasciato l'anno dopo - venne invece accolto con molta freddezza soprattutto a causa di Claudio Cecchetto: produttore discografico famoso per aver inciso la canzone Gioca Jouer (che ogni bambino/a che abbia mia frequentato l'oratorio feriale maledirà fino a mezza età sopraggiunta) e per aver lanciato molte figure dello spettacolo ancora oggi famose, come ad esempio Gerry Scotti, Fiorello e Jovanotti. Siccome all'epoca del boom degli 883 Cecchetto ne era il produttore del gruppo, ostentò parecchio l'ascesa del disco, che qualitativamente era figlio del suo tempo, ma aveva quanto meno l'audacia di sfottere apertamente gli 883. A rincarare la dose sul Cecchetto Screwjob, ci fu pure il raffreddamento della moda riguardo il Tessiragnatele, cosa che contribuì a far cadere nel dimeticatoio la canzone.
Tuttavia, la canzone riuscì - nel suo breve periodo di gloria - a regalarci delle chicche.
La prima, fu la copertina dove campeggia la sagoma del Ragno palesemente ricalcata da un disegno di Todd McFarlane.
Con tutta probabilità, da questa splash-page presa da Amazing Spider-Man #317 del 1989 per i testi di David Micheline e disegni di Todd McFarlane. In Italia, venne pubblicata su L'Uomo Ragno #106 del 1992 (edizione Star Comics) e ristampata nel 2012 dalla Panini su Marvel Omnibus #19: Spider-Man di Michelinie e McFarlane.
La seconda, il terrificante videoclip del pezzo, diretto probabilmente da uno dei registi delle telenovelas Argentine doppiate in ritardo. Da notare la felpa bianca del trio che ha al centro un disegno a colori dell'UR, che ricorda il Ragno di Alex Saviuk, l'allora disegnatore di Web Of Spider-Man.
La terza, l'ancor più terrificante "performance" live del Mago Gabriel, uno dei tanti freak delle reti televisive locali perculato costantemente della mai dimenticata Gialappa's Band all'epoca in cui il loro programma si chiamava Mai Dire TV. Qualcuno dovrebbe mandare questa perla di VideoNord alla Gialappa's e fargli commentare lo scempio.
Ora che abbiamo riesumato questo reperto fossile incorrendo sicuramente nell'ira di qualche divinità che avrebbe preferito che questa canzone rimanesse sepolta nella parte più bassa del dimenticatoio, che ne pensate della canzone e tutta la piccola storia dietro di essa? Fatecelo sapercelo!
- Symo
1992. I Guns N' Roses partono per il tour di Use Your Illusion che toccherà anche L'Italiana Torino. Dylan Dog diventa ben più di un fenomeno di culto e comincia a ritagliarsi il suo spazio da pezzo da 90 del fumetto Italiano. Esce Batman Returns, che diventerà il mio film di Natale. Fu anche l'anno in cui gli 883 esplosero come nuova realtà musicale giovanile grazie al singolo "Hanno ucciso l'Uomo Ragno".
Il brano diede il nome all'intero album ma, contrariamente a quanto pensano molti, non fu il primo a pubblicizzare l'uscita del primo disco del gruppo di Max Pezzali: fu infatti il terzo, preceduto da "Non me la menare" e "6/1/Sfigato"; la canzone che infamava la saluta di Spidey arrivò a vendere addirittura 650.000 copie. Al di là della natura diffamatoria del pezzo - con cui i miei compagni delle elementari mi sfottevano un sacco - il gruppo di Pavia fece involontariamente un favore alla Star Comics - casa editrice che, dal 1987 fino al 1994, pubblicava in Italia i fumetti della Marvel Comics - in quanto il pezzo contribuì a riportare in auge il personaggio dell'Uomo Ragno con una montagna di pubblicità gratis che certamente creeò su un innalzamento delle vendite.
Molti invece non sanno (o non ricordano, o forse non vogliono sapere) che poco dopo uscì un'altra canzone con l'Arrampicamuri come protagonista. Anzi, una vera e propria risposta agli 883. "E' vivo l'Uomo Ragno", dei Tretriti, gruppo la cui passione era uscire da Trento trotterellando.
1993. Il tour di cui sopra dei GNR arriva anche a Modena. Hellboy fa la sua prima apparizioni a colori sulle pagine di Next Men #21, una serie di John Byrne pubblicata per la Dark Horse Comics. Esce Jurassic Park al cinema, facendo crescere una generazione di aspiranti paleontologi. Fu anche l'anno del trio comico Toscano dal bruttissimo nome Tretriti che, cavalcando l'onda del tormentone Ragnesco, lanciò una contro-canzone che smentiva quanto sostenuto dagli 883 e parodiava non solo il testo come rime ridicole e assurde (es: "fa il bagno in uno stagno") ma anche lo stile musicale leggero e alla portata di tutti. Il pezzo godette di un certo successo, grazie soprattutto al passaggio nelle radio.
Sfortunatamente, l'album che lo conteneva - Usa le palle in U.S.A., rilasciato l'anno dopo - venne invece accolto con molta freddezza soprattutto a causa di Claudio Cecchetto: produttore discografico famoso per aver inciso la canzone Gioca Jouer (che ogni bambino/a che abbia mia frequentato l'oratorio feriale maledirà fino a mezza età sopraggiunta) e per aver lanciato molte figure dello spettacolo ancora oggi famose, come ad esempio Gerry Scotti, Fiorello e Jovanotti. Siccome all'epoca del boom degli 883 Cecchetto ne era il produttore del gruppo, ostentò parecchio l'ascesa del disco, che qualitativamente era figlio del suo tempo, ma aveva quanto meno l'audacia di sfottere apertamente gli 883. A rincarare la dose sul Cecchetto Screwjob, ci fu pure il raffreddamento della moda riguardo il Tessiragnatele, cosa che contribuì a far cadere nel dimeticatoio la canzone.
Tuttavia, la canzone riuscì - nel suo breve periodo di gloria - a regalarci delle chicche.
La prima, fu la copertina dove campeggia la sagoma del Ragno palesemente ricalcata da un disegno di Todd McFarlane.
Con tutta probabilità, da questa splash-page presa da Amazing Spider-Man #317 del 1989 per i testi di David Micheline e disegni di Todd McFarlane. In Italia, venne pubblicata su L'Uomo Ragno #106 del 1992 (edizione Star Comics) e ristampata nel 2012 dalla Panini su Marvel Omnibus #19: Spider-Man di Michelinie e McFarlane.
La seconda, il terrificante videoclip del pezzo, diretto probabilmente da uno dei registi delle telenovelas Argentine doppiate in ritardo. Da notare la felpa bianca del trio che ha al centro un disegno a colori dell'UR, che ricorda il Ragno di Alex Saviuk, l'allora disegnatore di Web Of Spider-Man.
La terza, l'ancor più terrificante "performance" live del Mago Gabriel, uno dei tanti freak delle reti televisive locali perculato costantemente della mai dimenticata Gialappa's Band all'epoca in cui il loro programma si chiamava Mai Dire TV. Qualcuno dovrebbe mandare questa perla di VideoNord alla Gialappa's e fargli commentare lo scempio.
Ora che abbiamo riesumato questo reperto fossile incorrendo sicuramente nell'ira di qualche divinità che avrebbe preferito che questa canzone rimanesse sepolta nella parte più bassa del dimenticatoio, che ne pensate della canzone e tutta la piccola storia dietro di essa? Fatecelo sapercelo!
- Symo
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