Dopo un criptico e oscuro prologo, dove spiegavamo di cosa si sarebbe occupato l'iniziativa in questione, Venerdì 22 Gennaio 2016 iniziava I Supereroi Uccidono...e tutt'ora continua! Classifica in venti parti dove andremo a conoscere e a discutere del momento in cui i supereroi hanno scazzato, dove i supers hanno infranto la regola che non dovrebbero mai infrangere: uccidere qualcuno. Detto questo, se avete domande e curiosità, vi si invita rileggervi (o a leggere, se arrivate solo ora su queste coordinate) il prologo della classifica, perché noi adesso si parte con la settima classificata: Wonder Woman!
C'è da dire, che Wonder Woman mi è sempre stata abbastanza sulle palle, l'ho sempre considerata una acida figa di legno (i Flaminio Maphia insegnano a riconoscerle). Però c'è da ammette, che graficamente parlando, Diana è sempre stata una bella donna, e quando si vedono disegni come questo di Brian Bolland, amore o no per il personaggio, la resa viene comunque spettacolare. Ma detto questo, andiamo avanti. Come diciamo ormai da un pò (ma lo ripetiamo sempre per i nuovi arrivati) la classifica andrà a ritroso e partirà dall'ultimo, fino ad arrivare al primo.Questo perchè? Beh, se cominciassi dal primo: 1) Che classifica sarebbe? 2) Dove sta la suspance? 3) E' come se mi chiedeste di parlare di un film e io la prima cosa che vi dico, anziché la trama, è il finale. Detto questo, un pò di info generali su chi l'arciere della Marvel ha fatto fuori, dove, come e quando (ATTENZIONE! Possibili spoiler a seguire).
Vittima/e: Max Lord
Avvenuta su: Wonder Woman #219 (DC Comics, 2005)
Testi & Disegni: Greg Rucka (testi), Rags Morales (disegni)
La Storia Finora:
Ultima parte della saga in cinque parti Sacrifice: tie-in del crossover OMAC Project pubblicato a turni fra la moltitudine di testate di Superman e quella di Wonder Woman, che ha visto il ritorno del machiavellico Max Lord e l'attuazione di un piano diabolico per compiere il suo obiettivo di sempre: imprigionare e uccidere tutti i supers. Diana arriva al quartiere generale della Checkmate nel tentativo di parlare con Max e dissuaderlo dal suo obiettivo di distruggere i metaumani (terminologia DC Comics per riferirsi a tutti gli esseri dotati di superpoteri) senza ingaggiare una battaglia e concludere il tutto pacificamente. Ma lui la guarda male e le scatena addosso un Superman mentalmente controllato da Lord stesso nel tentativo di fermarla definitivamente, sottolineando la giustizia poetica dell'essere uccisi da un amico.
Ricordandosi che Clark Kent non ha difese contro la magia, Diana prende la sua tiara e taglia a gola all'azzurrone: non un colpo mortale per l'Uomo D'Abbacchio, ma serve a rallentarlo quanto le bastava; poi avvolge Max nel lazo della verità e quando l'amazzone chiede al suo nemico girato cosa doveva fare per fermare il suo piano (e liberare il rosso mutandato dal suo controllo mentale, giàcchecc'era)...
...ella non se lo fa ripetere due volte, e Wonder Woman spezza il collo a Max Lord, uccidendolo sul colpo.
Perché l'ho scelta?:
Non si vedono spesso eroi femminili uccidere delle persone, sopratutto, non si vede Diana farlo spesso...e quando succede, insomma, ci si rimane un pò di stucco, per il di merda barbatrucco. Essendo una amazzone senza età e tempo, di sicuro avrà ammazzato qualcuno barbaramente nei secoli vissuti...ma! Negli anni, il suo ruolo è cambiato in qualcosa di a dir poco paradossale; la sua missione nel mondo degli uomini, prevede l'imposizione della pace consentita con ambo i metodi: violenti e non. Ma già qui, dalla definizione in sé, la missione di Wonder Woman diventa una causa ipocrita, perché (da che mondo è mondo) la pace non la si impone; a casa mia, e pure sul Treccani, la pace imposta si chiama "tirannia". Eppure, uccidere Max Lord, ha conferito alla comunità superumana della DC la pace e la salvezza, togliendo pure dalle scatole una pericolosa spina nel culo...quindi, la pace imposta con la forza, ha dato i suoi frutti. Però l'errore alla base, rimane: è ancora pace quella imposta con forza e violenza? E un diventato un interessante paradosso che qui, viene concretamente scoperchiato.
Dove sta il trauma?:
Per due motivi: 1) Wonder Woman è l'esaltazione massima della donna nei fumetti, o almeno, lo è stato finora. Vederla uccidere provoca ancora qualche disagio emotivo: dispiace sempre che il gentil sesso debba sporcarsi le mani così; 2) Questa sua azione fa ragionare sulla sua missione e fa capire, al lettore, che c'è qualcosa di terribilmente sbagliato alla base.
E questa, cari Teleguardoni, era il terzo post dell'iniziativa I Supereroi Uccidono, non che 7° posizione in cui si è posizionato Wonder Woman. Siete d'accordo con quanto scritto? Avreste scelto diversamente? Fatecelo sapercelo e, mi raccomando, non perdetevi il post di Venerdì prossimo, che si continua Top 10! Si avvicina la fine della classifica!
- Symo
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